Le fasce di rischio
Il sistema di monitoraggio rimane impostato su tre fasce di rischio, finch il tavolo tra governo e Regioni non avr messo a punto le modifiche. Sulla base dei criteri del Dpcm del 3 novembre venerd Lombardia e Piemonte potranno lasciare la zona rossa per quella arancione. Il tema di cui Conte ha discusso con i capi delegazione come dosare le nuove restrizioni, necessarie a scongiurare una nuova esplosione di contagi. La linea di Speranza di potenziare la zona gialla condivisa dai sindaci. Il sistema delle zone sta funzionando, ma bisogna tenere duro, sprona il presidente dell’Anci Antonio Decaro. Sulle perdite economiche che i nuovi divieti provocheranno, sindaci e governatori pretendono garanzie: Se chiudete le piste da sci dovete chiudere le frontiere nazionali per impedire la concorrenza di altri Paesi come Austria e Svizzera.