Con l’inasprimento delle sanzioni e l’introduzione del pacchetto “tolleranza zero” da parte del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il Codice della Strada si è evoluto, questo cambiamento ha portato alla regolamentazione dei monopattini elettrici, veicoli sempre più coinvolti in incidenti stradali. L’incremento dell’uso dei monopattini nelle città italiane ha reso necessaria una regolamentazione chiara per garantire la sicurezza di tutti. La crescente popolarità di questi mezzi di trasporto ha sollevato numerose preoccupazioni riguardo alla sicurezza sia dei conducenti che dei pedoni.
Obbligo di assicurazione
Uno degli aspetti fondamentali delle nuove regole riguarda l’obbligo di assicurazione per i monopattini elettrici. Questa normativa, presentata dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, mira a garantire la sicurezza sia dei conducenti che dei pedoni. Chiunque utilizzi un monopattino elettrico senza assicurazione sarà soggetto a una multa tra 100 e 400 euro. Inoltre, le compagnie assicurative non potranno sospendere la polizza per più di 9 mesi all’anno. È consigliabile utilizzare il preventivatore sul sito dell’Ivass per confrontare le tariffe assicurative prima di fare una scelta. Questo passo rappresenta un tentativo di responsabilizzare ulteriormente gli utenti e di garantire che, in caso di incidente, le vittime siano adeguatamente protette. La copertura assicurativa è essenziale per proteggere sia i conducenti che le altre persone coinvolte in eventuali incidenti.
Targa e identificazione
Parallelamente all’assicurazione, i monopattini elettrici dovranno essere dotati di una targa. Questo contrassegno identificativo, plastificato e non rimovibile, è essenziale per assicurare il veicolo. La mancanza di tale targa comporterà una sanzione tra 100 e 400 euro. Questa misura è stata introdotta per facilitare l’identificazione dei veicoli e per garantire che i conducenti rispettino le regole. L’introduzione della targa aiuterà anche le forze dell’ordine a monitorare e regolamentare l’uso dei monopattini elettrici nelle aree urbane.
Sicurezza e uso del casco
La sicurezza dei conducenti è una priorità. Pertanto, l’uso del casco diventa obbligatorio per tutti, indipendentemente dall’età. Questa misura mira a proteggere i conducenti da possibili urti e incidenti, anche a bassa velocità. L’importanza del casco non può essere sottovalutata, dato che può fare la differenza tra un piccolo infortunio e lesioni gravi. La decisione di rendere obbligatorio l’uso del casco riflette la crescente preoccupazione per la sicurezza dei conducenti di monopattini elettrici.
Divieti e sanzioni
Il nuovo Codice della Strada introduce una serie di divieti specifici per i monopattini elettrici. Tra questi, il divieto di circolazione su marciapiedi a meno che il monopattino non venga trasportato a mano, il divieto di sosta selvaggia, in particolare sui marciapiedi, e il divieto di circolazione in aree extraurbane con obbligo di blocco automatico per i veicoli a noleggio. Inoltre, è obbligatorio avere frecce e freno su entrambe le ruote, inoltre è vietato apportare modifiche, come potenziare il motore o alterare i dati del proprietario. Chiunque violi queste regole sarà soggetto a multe che variano da 200 a 800 euro. Queste misure sono state introdotte per garantire che i monopattini elettrici siano utilizzati in modo responsabile e sicuro.
Con l’introduzione di queste nuove regole, il Codice della Strada si adatta ai tempi moderni, regolamentando adeguatamente i monopattini elettrici e garantendo la sicurezza di tutti gli utenti della strada. È fondamentale che tutti gli utenti siano consapevoli di queste regole e le rispettino, per garantire un ambiente stradale sicuro e armonioso per tutti. La regolamentazione dei monopattini elettrici rappresenta un passo avanti significativo nella promozione della mobilità urbana sostenibile e sicura.