• 26 Novembre 2024 8:44

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Nuovi ecoincentivi 2024: tutto quello che c’è da sapere

Feb 9, 2024

Eliminare dalle strade italiane le automobili più vecchie e più inquinanti per sostituirle con veicoli più moderni e meno inquinanti: è questo l’obiettivo che da tempo i vari governi in Italia stanno perseguendo ed è il motivo per cui vengono promosso i vari incentivi all’acquisto di nuove automobili, possibilmente elettriche o ibride Plug-In, ovvero quei veicoli che impattano meno sull’ambiente essendo a emissioni zero o comunque ridotte. L’ultimo è stato presentato giovedì 1 febbraio dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Vediamolo allora nel dettaglio.

Ecobonus 2024: le parole del ministro Urso

A presentare gli ecoincentivi 2024 è stato prossimi il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “Questo nuovo Piano degli incentivi per il settore automotive poggia su tre pilastri: lo svecchiamento del parco auto italiano, uno dei più vecchi in Europa; il sostegno alla domanda delle persone con redditi più bassi; il rilancio della produzione di veicoli in Italia”, ha spiegato nel corso del suo intervento.

Il ministro Urso ha poi proseguito: “Questo approccio si basa sulla convinzione che sia necessario un profondo cambiamento di rotta rispetto agli anni precedenti. Più sostenibilità ecologica, con uno sguardo alla sostenibilità sociale, vista la particolare attenzione riservata alle famiglie a basso reddito e alle imprese della filiera nazionale, parte fondamentale del nostro Made in Italy”.

Ecobonus 2024: i fondi messi a disposizione dal governo

Gli ecoincentivi 2024, come abbiamo detto in precedenza, sono rivolti a tutti gli automobilisti che intendono cambiare la propria auto ma anche coloro che ne vogliono acquistare una per la prima volta. Per poter beneficiare degli sconti governativi, infatti, non è obbligatorio rottamare un vecchio veicolo, questo perché una parte delle risorse messe a disposizione del governo sono destinate anche a chi acquista una nuova vetture.

Ma attenzione: si può accedere agli ecobonus 2024 anche se si desidera acquistare un ciclomotore, un veicolo commerciale leggero e pure se si desidera acquistare un’automobile usate. In totale il governo italiano ha stanziato 950 milioni di euro, 10 dei quali sono stati ereditati dal fondi avanzati lo scorso anno. Vediamo nel dettaglio come sono stati suddivisi questi fondi:

93 milioni di euro per sovvenzionare l’acquisto di nuove auto.
35 milioni per ciclomotori, motocicli, quadricicli.
53 milioni per i veicoli commerciali leggeri.
20 milioni per le auto usate.
50 milioni per un programma sperimentale di noleggio a lungo termine.

Ecoincentivi 2024: come funziona

Gli ecoincentivi 2024 possono essere considerati come una sorta di sconto sul prezzo del veicolo che intendente acquistare. Non è necessarie compilare moduli specifici e dover formulare domande presso particolari enti per poter beneficiarne: questi sconti verranno infatti calcolati direttamente dal rivenditore del veicolo, che potrà illustrarli già durante il preventivo.

La cifra che può essere risparmiato acquistando un nuovo veicolo con gli ecoincentivi statali 2024 dipende da diversi fattori: se si rottama o no una vecchia auto o moto, le emissioni inquinanti del mezzo che si decide di rottamare, l’Isee dell’acquirente del nuovo mezzo, il tipo di veicoli che si decide di acquistare e le sue emissioni.

Ecoincentivi 2024: la tabelle per i veicoli elettrici

Ecco nel dettaglio a quanto ammontano tutti gli ecoincentivi 2024 per l’acquisto di veicoli elettrici:

Senza rottamazione
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 7.500 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 6.000 euro

Con rottamazione di un veicolo Euro 4
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 11.250 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 9.000 euro

Con rottamazione di un veicolo Euro 3
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 12.250 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 10.000 euro

Con rottamazione di un veicolo Euro 0, Euro 1 o Euro 2
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 13.750 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 11.000 euro

Ecoincentivi 2024: la tabelle per i veicoli ibridi Plug In

Si può usufruire degli ecoincentivi 2024 anche per l’acquisto di auto ibride Plug In:

Senza rottamazione
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 5.000 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 4.000 euro

Con rottamazione di un veicolo Euro 4
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 6.875 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 5.500 euro

Con rottamazione di un veicolo Euro 3
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 7.500 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 6.000 euro

Con rottamazione di un veicolo Euro 0, Euro 1 o Euro 2
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 10.000 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 7.500 euro

Ecoincentivi 2024 per auto con motore termico

Sono stati inizialmente previsti dei fondi anche per l’acquisto di automobili con il motore termico con emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2 (ovvero le auto alimentate a benzina o diesel) ma questi fondi sono già esauriti e, a differenza di quelli per le vetture elettriche o ibride Plug In, non sono quindi più disponibili. Per quanto riguarda questi Ecobonus c’era una differenza sostanziale rispetto a quelli per gli acquisti di mezzi elettrici o ibridi: non erano previste differenze in base all’Isee. Gli ecoincentivi previsti per queste auto erano:

Senza rottamazione (non era prevista alcune distinzione in base all’Isee): 0 euro
Con rottamazione di un’auto Euro 4 (non era prevista alcune distinzione in base all’Isee): 1.500 euro
Con rottamazione di un’auto Euro 3 (non era prevista alcune distinzione in base all’Isee): 2.000 euro
Con rottamazione di un’auto Euro 0, Euro 1 o Euro 2 non era prevista alcune distinzione in base all’Isee): 3.000 euro

Quali auto sono escluse dagli ecoincentivi 2024?

È importante sapere che non tutti i modelli di automobili possono essere acquistati utilizzando gli ecoincentivi 2024. Per le automobili elettriche, per esempio, c’è un limite di spesa di 42.700 euro. In pratica se si decide di acquistare una vetture che hanno un prezzo di listino superiore a questa cifra la si potrà acquistare ma senza poter beneficiare degli sconti statali.

È per questo motivo che la Tesla, azienda leader per quanto riguarda le automobili elettriche, ha deciso di abbassare il prezzo di alcuni dei propri modelli di auto nel mercato italiano, in modo che potessero rientrare nella lista delle automobile per cui è possibile richiedere gli ecoincentivi e incentivarne così l’acquisto da parte degli automobilisti.

I modelli per cui l’azienda di Elon Musk ha deciso di rivedere i prezzi al ribasso per il mercato italiano sono la Tesla Model Y a trazione posteriore con 455 chilometri di autonomia e la Tesla Model 3, nella versione a trazione posteriore con un’autonomia di 513 chilometri.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close