Giunta alla sua seconda generazione da quando è entrata a far parte del Gruppo BMW, la nuova Mini Countryman 2017 – presentata nei giorni scorsi – rivela i propri prezzi al mercato.
Disponibile dalla primavera prossima, il SUV inglese si presenta in 38 configurazioni possibili, componibili grazie a quattro allestimenti – Boost, Hype, Business e Jungle – e quattro motori – benzina 1.5 tre cilindri, 2.0 litri da 192 CV e i Diesel da 2.0 litri, rispettivamente da 150 e 190 CV.
I prezzi vantano un’ampia forbice grazie alle molteplici personalizzazioni. Si parte dai 27.450 euro per la Countryman in allestimento Boost spinta dal 1.5 a tre cilindri da 136 CV fino a toccare i 41.200 euro della Cooper SD.
Su tutti i modelli è possibile montare la trazione integrale All4, con un sovrapprezzo di 2.000 in più rispetto alla versione 2WD.
Mettendo a confronto due versioni simili, il vecchio modello della Mini Countryman in allestimento Cooper SD All4 Steptronic si può trovare nelle concessionarie a 33.965 euro, mentre per la nuova generazione con allestimento similare si dovranno sborsare più di 37.000 euro.