Uno dei SUV più amati di sempre è pronto a farsi ancora più bello con un restyling che promette scintille. Stiamo parlando naturalmente della BMW X3 (sigla di progetto G45), un modello completamente rivisitato che a distanza di 20 anni dalla prima generazione vuol dire ancora la sua sul mercato.
Grandi novità soprattutto per quanto riguarda la motorizzazione di questa vettura che sarà disponibile anche nella versione diesel e abbandonerà la 100% elettrica. Quest’ultima opzione, infatti, nei prossimi anni sarà destinata alla Neue Klasse. Una cosa è certa: il re dei SUV sta tornando e promette nuovamente, come negli ultimi 20 anni, di fare un sol boccone della concorrenza.
Cosa c’è di nuovo fuori a questo SUV
Partiamo come sempre dall’esterno dove troviamo dimensioni decisamente più generose rispetto al passato. Questa quarta generazione di X3, infatti, è lunga 4,76 metri e larga 1,92 metri. Il volume di carico si attesta così a 570 litri, 460 per le versioni ibride plug-in. Manco a dirlo, la configurazione è 5 posti. Diminuisce di poco (2,5 cm) l’altezza che passa a 1,66 metri.
La parte frontale è totalmente rivisitata con dei nuovi fari full LED, che possono essere anche adattivi con abbaglianti automatici, qualora vengano richiesti come optional. BMW poi offre ai propri clienti anche la possibilità di abbinare una calandra frontale a richiesta illuminata con delle strisce oblique inedite. La Casa tedesca ha lavorato in particolar modo per dare più spazio ai passeggeri posteriori, allargando proprio il retrotreno del SUV.
Il profilo del baule è meno spiovente ed ha uno spoiler abbastanza ampio sulla parte superiore. Nella parte bassa la X3 2024 è più squadra rispetto al passato. Non ci sono i terminali di scarico che sono integrati dietro al sottoparaurti. Come spesso accade al Marchio teutonico, anche in questo caso è offerto un pacchetto MSport che prevede cerchi in lega speciali da 19 pollici e paraurti e minigonne dedicate. Con la versione MSport Pro, invece, si ha a disposizione anche l’illuminazione ambientale Iconic Glow e l’impianto frenante sportivo M. Stando ai dati di vendita queste configurazioni sono state tra le più apprezzate della precedente generazione.
Dentro cosa ci trovo
Spostandoci invece all’interno della vettura ci ritroviamo in un ambiente che ricorda quello della nuova Serie 5. Nella plancia spicca il nuovo display curvo che presenta la rotellina centrale per spostarsi sulle varie funzioni. Quest’ultima è una delle caratteristiche più apprezzate da parte della clientela BMW che si era ritrovata orfana di questo dispositivo sui modelli più piccoli. Per quanto concerne l’infotainment, l’auto è dotata di BMW iDrive con BMW Operating System 9 e QuickSelect.
Fonte: Ufficio Stampa BMWBMW X3, gli interni del nuovo SUV in arrivo
Per gli utenti più esigenti c’è anche la possibilità di sottoscrivere un abbonamento con BMW Digital Premium per avere a disposizione su schermo determinate app specifiche. Naturalmente il tutto può essere integrato con lo smartphone attraverso Apple CarPlay e Android Auto. Sulla console centrale e nei pannelli delle porte sono poi presenti elementi luminosi personalizzabili per colore. Particolari davvero i pulsanti presenti sul pannello porta che in questa vettura diventano una sorta di elemento di design con un taglio obliquo.
I motori disponibili
Sotto al cofano della BMW X3 ci sono davvero tante versioni disponibili per accontentare un po’ tutti i clienti. Si parte dal propulsore benzina mild hybrid a 48 volt della X3 20 xDrive con un 2.0 turbo benzina che sprigiona 208 CV capaci di far passare l’auto da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi. C’è poi il diesel mild hybrid della X3 20d xDrive da 197 CV che permette al SUV in questione di avere un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi. Per l’estate del 2025 è previsto invece il 6 cilindri in linea diesel.
C’è poi quella che per ora è l’unica ibrida plug-in della gamma: la X3 30e xDrive che ha un motore 2.0 turbo benzina a 4 cilindri con un motore elettrico nel cambio automatico Steptonic ZF a 8 marce. Il propulsore in questione sprigiona 299 CV e permette alla vettura di percorrere 90 km in modalità 100% elettrica (WLTP). La ricarica invece può essere effettuata con corrente alternata con potenza di 11 kW.
Non si hanno notizie, per il momento, di una versione M dalle alte prestazioni. Il vertice della gamma è quindi rappresentato dalla X3 M50 xDrive che è dotato di un 3.0 benzina, 6 cilindri in linea. L’ibridazione è di tipo mild 48 volt e può tirare fuori ben 398 CV con un passaggio da 0 a 100 km/h spaventoso di appena 4,6 secondi. Per quest’ultima versione non mancano gli accessori particolari come le sospensioni sportive M (anche in versione adattiva), lo sterzo sportivo variabile, il differenziale sportivo M, i cerchi in lega da 20″ e l’impianto frenante sportivo M.
Cosa offre e a quale prezzo
La BMW X3 2024 è dotata di un pacchetto di serie molto ricco. Troviamo, infatti, il climatizzatore automatico a 3 one, il keyless, i vetri acustici, baule e specchietti retrovisori elettrici, il BMW Live Cockpit Plus con sistema di navigazione che si affida alle mappe del cloud BMW, l’allarme, l’illuminazione d’ambiente multicolore, il caricatore wireless per il telefono, ben 4 porte USB-C e una presa da 12 volte sia sulla console che nel bagagliaio.
Uno degli optional più apprezzati è sicuramente il tetto panoramico fisso in vetro (non sarà più possibile aprirlo). La superficie non ha montanti che interrompono la visuale ed è davvero molto ampia. C’è poi la possibilità di richiedere anche il volante riscaldato, vetri scuri (al posteriore) e atermici e il riscaldamento ausiliario del veicolo.
Per quanto riguarda infine il prezzo di questa BMW X3, la cui uscita è annunciata per novembre 2024, non vi sono ancora notizie certe per il mercato italiano. La Casa tedesca, infatti, non ha ancora comunicato i listini ufficiali per la nostra Penisola. Possiamo però cominciarci a fare un’idea in base al prezzo comunicato in Germania per la entry level della gamma: la 20 xDrive. In patria, infatti, il Marchio bavarese la venderà a 57.900 euro, poco più di 2.000 euro in più rispetto alla versione attualmente in commercio, ma con una dotazione di molto più ricca. È facile pensare che anche in Italia i prezzi non si discosteranno molto da queste cifre.