C’è chi promette rivoluzioni e chi, senza troppo clamore, le mette già su strada. Al Seoul Mobility Show, Hyundai ha tolto i veli alla nuova generazione di Nexo, il SUV a idrogeno che dice addio ai compromessi. Niente benzina, niente gas di scarico: solo chilometri e silenzio, con un pieno velocissimo. Siamo davanti a un’auto proiettata al futuro, costruita con concretezza, tecnologia e una visione: rendere l’idrogeno una realtà quotidiana.
Art of Steel
Il design lascia perdere gli effetti speciali. Evita di stupire a ogni costo o di rifuggire la propria natura. Ha una presenza pulita, compatta, concreta, fatta di geometrie funzionali e dettagli pensati con cura. Hyundai lo chiama Art of Steel, ma qui più che un’etichetta serve a spiegare un approccio: dare forma all’efficienza senza rinunciare alla personalità.
Fonte: Ufficio Stampa HyundaiHyundai presenta a Seoul la nuova Nexo
I volumi sono ben distribuiti, le superfici lavorate con rigore. Le portiere si distinguono per quelle sottili scanalature orizzontali in grado di alleggerire il profilo. Dietro, l’arco della coda costruisce una continuità visiva accompagnante lo sguardo. E l’impianto luminoso va al di là della mera funzione decorativa: le luci HTWO accentuano il pragmatismo. La gamma colori è studiata con lo stesso spirito. Tra le varianti disponibili, il Goyo Copper Pearl è forse la più interessante. Il nome richiama una parola coreana, traducibile in “tranquillità”, e in effetti il tono caldo e riflessivo della carrozzeria restituisce una certa pacatezza visiva. Un segno culturale per racconta la vettura anche da ferma.
Discreta al punto giusto
Sali, chiudi la portiera, e avverti un feeling diverso. Un silenzio diverso. Più spesso. Ti guardi intorno. I sedili si discostano sia da quelli rigidi e compatti da SUV freddo sia da quelli troppo molli. Ci affondi il giusto. Dietro, spazio. Davvero. Le ginocchia sono libere, le spalle respirano. E davanti hai il necessario. Il display è curvo, mai invasivo. Sta lì, segue la plancia senza dare nell’occhio. Sotto, la console centrale assolve alla sua funzione: un’isola pratica. Al bando gli effimeri esercizi di stile. Ci infili le chiavi, una bottiglietta, quello che hai in tasca. E resta spazio.
La luce entra dall’alto, morbida, silenziosa. Fa sembrare tutto più largo. Gli specchietti? Schermi, integrati al cruscotto in maniera armoniosa . L’intero abitacolo ha l’essenza di un luogo rilassante dove potresti rimanere un’ora fermo, manco fossi in una spa. E questo, forse, è il segnale più chiaro che non stai guidando un mezzo qualunque. Il bagagliaio arriva a ben 993 litri. E trovi soluzioni intelligenti per lo stoccaggio, compresi vani nascosti, portabottiglie comodi e tasche laterali utili.
Riconoscibile su strada
La Nexo ha un modo riconoscibile di stare sulla strada. Non cerca di metterti da parte, non vuole rubarti il volante. Ti segue. Ti accompagna. E sa cosa fare. In curva resta stabile, compatta. Risoluta. L’e-Handling lavora in penombra, tu, però, lo senti il risultato: fluidità, tenuta, pulizia. Quando rallenti, la rigenerazione si adatta al traffico intorno, si regola in automatico, si modula bene. Nessuna scossa, nessuno strappo. È come se la macchina fosse consapevole di dove tu sia diretto e regolasse il passo di conseguenza.
La navigazione si appoggia a un sistema intelligente, che legge la strada, tra curve, salite, ostacoli. Tutto entra nel flusso della guida senza interromperla. E sì, puoi anche attaccarci un rimorchio. Fino a 1.000 kg. Una cifra da SUV utile. Concreto. Che evita di tirarsi indietro se serve “flettere” i muscoli.
Hai mai pensato di accendere la macchina con l’impronta digitale? Con Nexo puoi. Così come avviarla dallo smartphone, usare la Digital Key 2, ricaricare lo smartphone in wireless (con raffreddamento), e perfino alimentare altri dispositivi con la funzione Vehicle-to-Load (V2L). In pratica, Nexo è un potenziale generatore portatile. All’interno o all’esterno.
Fonte: Ufficio Stampa HyundaiLa nuova Hyundai Nexo offre fino a 700 km di autonomia
Il sistema di infotainment è curvo, bello da vedere e pratico: due display da 12,3”, Apple CarPlay e Android Auto wireless, audio BANG & OLUFSEN con 14 altoparlanti. E poi c’è la Voice Recognition AI, l’assistente vocale generativo in grado di capire le richieste, adattarsi al tuo tono e risponderti in modo fluido. Roba da Ritorno al Futuro.
Gli specchietti si tramutano in telecamere. Sia quello centrale (CDM) sia quelli laterali (DSM). Il vantaggio? Campo visivo maggiore, più nitidezza anche di notte, meno punti ciechi. E se piove? Il sistema automatico pulisce le lenti. Inoltre, una videocamera integrata (Built-in Cam 2 Plus) registra quanto succede dentro e fuori dal veicolo. Comodo, per sicurezza e per documentare eventuali incidenti.
I progettisti hanno studiato i minimi particolari. La nuova Nexo è equipaggiata con una lunga lista di sistemi avanzati di assistenza alla guida:
frenata automatica d’emergenza (FCA 2.0);
mantenimento e centraggio di corsia (LKA/LFA 2);
rilevamento angolo cieco, traffico posteriore, uscite sicure;
cruise control adattivo intelligente (con supporto alla guida in autostrada);
parcheggio automatico da remoto (RSPA 2);
allerta occupanti posteriori con sensore radar (Rear Occupant Alert).
E tanto altro. Per proteggerci, prevenire e semplificare la guida. Anche in situazioni complesse.
700 km di autonomia, 5 minuti per fare il pieno
Sotto con i numeri. Il nuovo powertrain della Nexo (prezzi di listino non ancora comunicati) porta la potenza massima da 135 a 190 kW, merito di un motore elettrico capace di spingere fino a 150 kW. Ne scaturisce uno scatto da 0-100 km/h in 7,8 secondi. Prima erano 9,2. Un netto balzo in avanti. La batteria raddoppia (da 40 a 80 kW), mentre la pila a celle a combustibile raggiunge una potenza lorda di 110 kW, +16% rispetto al passato. In aggiunta, il sistema è stato ottimizzato pure per funzionare meglio al freddo, grazie alla nuova funzione anti-congelamento. E se ti chiedi se sia ancora silenziosa, la risposta è sì. Anzi, ancora più silenziosa, complici gli pneumatici fonoassorbenti e il sistema Active Noise Control.
Il cuore della Nexo 2025 è il sistema a celle a combustibile, che non emette gas di scarico. Solo vapore acqueo. E con un pieno di idrogeno riesce a macinare oltre 700 km (dato stimato su test interni coreani). Sbalorditivo, soprattutto se lo metti a confronto con l’ansia da ricarica di molte auto elettriche. Chicca finale, il rifornimento dura appena 5 minuti. Più o meno come fare benzina. Viaggiare a zero emissioni non è mai stato così soddisfacente.