AGI – Lando Norris vince il Gran Premio di Abi Dhabi, dominando da bandiera a bandiera la gara di Yas Marina e suggellando così la vittoria del titolo costruttori da parte della McLaren. Niente da fare per la Ferrari, anche se protagonista di una grande rimonta con Charles Leclerc, partito diciannovesimo e riuscito a chiudere terzo, preceduto dal suo compagno di squadra, Carlos Sainz, all’ultima apparizione alla guida della Rossa e ancora sul podio dopo quello conquistato a Las Vegas.
Solo decima l’altra McLaren di Oscar Piastri, condizionato dall’incidente al via con la Red Bull di Max Verstappen – sesto alla bandiera a scacchi – e dalla penalita’ di dieci secondi – comminata sia all’australiano che all’olandese – conquistando un punto comunque utile nel conservare il vantaggio di ventuno punti che divideva il team britannico dalla Ferrari.
Quarto e quinto posto, invece, per le Mercedes, rispettivamente con Lewis Hamilton e George Russell, con il sette volte iridato all’addio dopo dodici anni alle Frecce d’argento, prima di approdare proprio in Ferrari dalla prossima stagione. Settima l’Alpine di Pierre Gasly, che permette al team francese di conquistare il sesto posto nella classifica costruttori, davanti alla Haas, con Nico Hulkenberg che conclude ottavo, mentre e’ dell’Aston Martin di Fernando Alonso il nono posto alla chiusura del Gran Premio.
AGI – Lando Norris vince il Gran Premio di Abi Dhabi, dominando da bandiera a bandiera la gara di Yas Marina e suggellando così la vittoria del titolo costruttori da parte della McLaren. Niente da fare per la Ferrari, anche se protagonista di una grande rimonta con Charles Leclerc, partito diciannovesimo e riuscito a chiudere terzo, preceduto dal suo compagno di squadra, Carlos Sainz, all’ultima apparizione alla guida della Rossa e ancora sul podio dopo quello conquistato a Las Vegas.
Solo decima l’altra McLaren di Oscar Piastri, condizionato dall’incidente al via con la Red Bull di Max Verstappen – sesto alla bandiera a scacchi – e dalla penalita’ di dieci secondi – comminata sia all’australiano che all’olandese – conquistando un punto comunque utile nel conservare il vantaggio di ventuno punti che divideva il team britannico dalla Ferrari.
Quarto e quinto posto, invece, per le Mercedes, rispettivamente con Lewis Hamilton e George Russell, con il sette volte iridato all’addio dopo dodici anni alle Frecce d’argento, prima di approdare proprio in Ferrari dalla prossima stagione. Settima l’Alpine di Pierre Gasly, che permette al team francese di conquistare il sesto posto nella classifica costruttori, davanti alla Haas, con Nico Hulkenberg che conclude ottavo, mentre e’ dell’Aston Martin di Fernando Alonso il nono posto alla chiusura del Gran Premio.