AGI – Quasi 2 miliardi di dollari, secondo i dati depositato presso la Sec, una sorta di Consob americana. E’ quanto il miliardario sudafricano Elon Musk ha donato in beneficenza lo scorso anno. L’imprenditore ha infatti dichiarato di aver donato circa 11,6 milioni di azioni di Tesla. Un numero considerevole, anche se nettamente inferiore alle donazioni dell’anno precedente, valutate in circa 5,7 miliardi di dollari.
Va considerato che di fatto il numero totale delle azioni donate è praticamente invariato ma che il loro valore è crollato del 65% nel 2022, peggior risultato annuale con una capitalizzazione scesa a 655 miliardi di dollari.
Impossibile per ora sapere a quali associazioni o enti sono stati devoluti i fondi.
Ad oggi l’imprenditore sudafricano possiede circa il 13% del capitale di Tesla dopo la vendita lo scorso anno di circa 23 miliardi di dollari delle sue partecipazioni necessarie a sostenere, almeno in parte, l’acquisto del social network Twitter (chiuso per 44 miliardi di dollari).
Proprio parlando di Twitter il fondatore di Tesla, PayPal e SpaceX proprio ieri, in collegamento con il World Government Summit di Dubai ha spiegato che “probabilmente verso la fine di quest’anno sarà un buon momento per trovare qualcun altro che gestisca l’azienda”.
“Devo stabilizzare l’organizzazione, assicurarmi che sia in una situazione sana e che la tabella di marcia sia chiaramente definita” ha aggiunto precisando che il management del social network dovrebbe essere “in una situazione stabile entro la fine dell’anno”.