Ha evidenziato il Tribunale che nel caso di specie non si tratta di nuovi obblighi per gli operatori sanitari ma di misure da attuarsi per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il Tar ha sottolineato che deve ritenersi prevalente l’esigenza di tutelare la salute dei pazienti, dei loro familiari, degli altri operatori e, in definitiva, della collettività contro lo specifico rischio di infezione influenzale. Il pronunciamento del Tar ha riguardato la sola istanza cautelare e non ha alcuna attinenza con le questioni relative all’attuale emergenza epidemiologica Covid-19.
No del Tar Puglia alla sospensione del Regolamento sui vaccini al personale sanitario: “Misure di sicurezza sul lavoro”
Il Tar di Puglia ha respinto la richiesta di alcuni medici e infermieri di ospedali pubblici, destinatari della normativa, di sospendere il Regolamento regionale di giugno 2020 con il quale erano state stabilite per tutti gli operatori “non immuni” una serie di vaccinazioni anti influenzali. Gli operatori si erano rivolti al Tar perché ritenevano che illegittimamente la Regione Puglia avesse introdotto un obbligo di vaccino che a livello nazionale sarebbe solo suggerito o raccomandato.