Nel mondo delle supercar, dove performance e lusso si fondono per creare veicoli unici, è difficile pensare a qualcosa in grado di superare le aspettative. Tuttavia, Nissan ha compiuto l’impresa (perché di questo si tratta), presentando una supercar interamente placcata in oro 24 carati. Una “creatura” tanto straordinaria quanto esclusiva, entrata subito nelle grazie degli appassionati di motori. Oltre alla cura del reparto tecnico, la vettura rappresenta un simbolo di arte e lusso, elevati al quadrato. Ne consegue un valore di mercato straordinario, superiore, in occasione del debutto, al milione di dollari.
Dominante come Godzilla
Soprannominato “Godzilla” per via dell’incredibile potenza e presenza su strada, il veicolo è una versione altamente esclusiva della GT-R. Se la base era già ottima, con gli interventi ha compiuto il definitivo salto di qualità, misurandosi sullo stesso piano di aziende del calibro di Ferrari, Lamborghini e Pagani, giusto per rimanere dentro i confini delle eccellenze italiane.
L’oro che riveste la Nissan non è soltanto una placcatura superficiale. Il Costruttore giapponese ha, infatti, siglato un sodalizio assieme al maestro incisore Takahiko Izawa, che ha dedicato settimane intere affinché il colpo d’occhio fosse incantevole. Intagliare a mano intricati disegni orientali ha richiesto una straordinaria abilità artigianale e una dedizione eccezionale.
Ogni singola linea e curva è stata studiata allo scopo di valorizzare la bellezza della placcatura in oro. I disegni scolpiti da Izawa non assolvono una mera funzione decorativa, bensì evocano simboli e motivi tipici della tradizione nipponica. Se ne scorgono innumerevoli dettagli richiamanti la storia locale, in modo tale da trasformare la supercar in un’opera d’arte su ruote.
Sia la parte anteriore sia i lati del bolide vengono ricoperti dall’incisione. Emerge una sensazione di fluidità e movimento, come se l’auto stessa prendesse vita. Riflessi della luce orientale, i dettagli esaltano la brillantezza, per creare un effetto visivo mozzafiato e catalizzare l’attenzione generale.
Da semplice mezzo di trasporto, Nissan assurge a icona di stile e maestria. Rientrano nel pacchetto cerchi aftermarket, un nuovo massiccio alettone posteriore, uno scarico in titanio personalizzato e fari aftermarket realizzati a mano. Il tema dell’oro viene ripreso pure all’interno, applicato su consolle centrale, rivestimenti delle prese d’aria e maniglie interne.
Quotazione in calo
Se la placcatura in oro e la tecnica dell’incisione rendono questa Nissan GT-R unica, le sue prestazioni sono altrettanto straordinarie. Il “cuore pulsante” ha raggiunto dapprima una potenza tra 850 e 900 CV, ma successivi rapporti indicano che oggi eroga la bellezza di 1.500 CV. Presentato per la prima volta nel 2016 a Dubai, il gioiello è stato messo in vendita di tanto in tanto, senza mai avere particolare fortuna.
Il debole interesse suscitato tra i possibili acquirenti ha portato a una perdita della quotazione, scesa a circa 800.000 dollari. Da allora, il valore è crollato e chiunque desideri metterla in garage deve ora pagare 435.600 dollari. Il contachilometri riporta solo 6.000 km, dunque la GT-R è praticamente immacolata. La Nissan dorata di Dubai mostrata in pompa magna ha una “sorella gemella”, attualmente conservata in Giappone, dove sorge la Kuhl Racing, l’azienda che ha costruite entrambe.