Dopo diverse indiscrezioni ora l’annuncio è ufficiale: il Nintendo NES Classic Mini è fuori produzione. Ha confermarlo è stato Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo of America, che ha anche spiegato le ragioni che hanno spinto l’azienda di Kyoto a muoversi in questa direzione.

Innanzitutto Fils-Aime ha rivelato che sono state spedite 2,3 milioni di unità in tutto il mondo fino ad oggi, un dato che, vista la fortissima richiesta, è verosimilmente indicativo del numero di unità vendute.

Un successo importante e che Nintendo stessa non si aspettava, motivo per cui, come ha sottolineato il presidente di Nintendo of America, l’azienda ha prolungato la produzione della console in miniatura.

Ma perché a fronte di un tale successo Nintendo sceglie di non produrre più il NES Classic Mini? “Il NES Classic Mini era un prodotto pensato esclusivamente per il periodo natalizio, ma davanti all’incessante richiesta del pubblico abbiamo prolungato la produzione fino a quando ci è stato possibile. Comprendiamo la frustrazione di coloro che non riescono a trovarne uno e per questo vi facciamo le nostre scuse. Da nostro punto di vista, però, è importante riconoscere dove si trova il nostro futuro e le aree chiave in cui concentrarci. Abbiamo molte cose tra le mani in questo momento e non abbiamo risorse illimitate”, ha dichiarato Fils-Aime.

Queste giustificazioni trovano un senso ora che la strategia di Nintendo si sta rivelando con il recente annuncio del Nintendo 2DS XL, senza dimenticare le indiscrezioni che parlano di una nuova retro-console, lo SNES mini, previsto per Natale.

Tuttavia la situazione creatasi è stata esacerbata dalla mancanza di comunicazione di Nintendo, che non ha mai dichiarato che il NES Classic Mini sarebbe stato disponibile solo per un tempo limitato.

Voi, invece, come valutate queste dichiarazioni?

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