• 26 Novembre 2024 5:45

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

‘Ndrangheta, scommesse e droga: 202 arresti nel Cosentino

Set 1, 2022

AGI – Carabinieri, polizia e finanzieri, in collaborazione con lo Scico di Roma, hanno dato esecuzione a una misura cautelare, emessa dal gip di Catanzaro, nei confronti di 202 indagati, accusati – a vario titolo – di associazione a delinquere di stampo mafioso, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, reato aggravato dalle modalità e finalità mafiose, associazione a delinquere finalizzata a commettere delitti inerenti all’organizzazione illecita dell’attività di giochi anche d’azzardo e di scommesse, delitti di riciclaggio, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di beni e valori e altri reati aggravati dalle modalità e finalità mafiose.

Eseguito anche un decreto di sequestro preventivo d’urgenza di beni immobili, aziende, società, beni mobili registrati, riconducibili a numerosi indagati, per un valore stimato in oltre 72 milioni di euro.

Tra gli indagati figurano anche i nomi di tre personaggi politici, tra i quali l’attuale sindaco di Rende e presidente di Anci Calabria, Marcello Manna. Con lui sono coinvolti l’assessore ai Lavori pubblici dello stesso comune, Pino Munno, e l’assessore alla manutenzione e al decoro urbano di Cosenza, Francesco De Cicco. Tutti e tre sono agli arresti domiciliari.

Nell’inchiesta sono coinvolti anche noti professionisti cosentini. Nel mirino della Dda di Catanzaro ci sono i principali clan della ‘ndrangheta del Cosentino.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close