• 4 Luglio 2024 22:54

Corriere NET

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Nasce la mappa che ti dice i luoghi ideali dove fare l’amore in auto

Lug 2, 2024

Un motore di ricerca per aiutarti a fare l’amore in auto. Nell’epoca più tecnologica e connessa che ci sia mai stata, capita di sentire di iniziative imprenditoriali fuori dall’ordinario, capaci di sorprendere con trovate anche piuttosto provocatorie. Il grande mondo della sessualità riscuote, in tutte le sue sfaccettature,  interesse fin dalla notte dei tempi. Un bisogno ancestrale, necessario a portare avanti la specie umana, e un momento di piacere, che non esclude nessuno e, pertanto, fornisce dei continui spunti di discussione.

Vuoto colmato

Sugli store dei principali sistemi operativi degli smartphone vengono rilasciate, a cadenza periodica, dei siti e delle app a tema. I nomi principali rimangono, a onor del vero, sempre i soliti, quelli capaci di attirare un vasto bacino di pubblico e di trasmettere una generale sensazione di sicurezza. In passato, sono, infatti, scoppiati pure dei casi di furto dei dati di portali dedicati alle relazioni extraconiugali, e delle coppie sono scoppiate.

Evitando di “scavare nel torbido” e in mancate promesse di fedeltà, le moderne soluzioni oggi disponibili danno l’opportunità di contattare persone residenti altrove, addirittura centinaia di chilometri. Basta un click, l’attesa di pochi secondi, e si è online: facile, immediato e pratico. Ora provate a immaginare la comodità di sfruttare il vasto potenziale del web nella ricerca di un luogo in cui appartarsi, lontano da occhi indiscreti.

Sì, la via classica è la cara, vecchia camera di letto. Tuttavia, può capitare di lasciarsi travolgere dagli irrefrenabili impulsi con la (o il) partner e di essere lontani dall’abitazione personale. In quel caso occorre passare a un “piano B”. La macchina è uno strumento prezioso in tal senso, soprattutto tra i ragazzi e le ragazze che mai si sognerebbero di portare la dolce metà a casa, pena delle belle ramanzine dai genitori.

Finora esisteva giusto il passaparola tra amici e conoscenti sul posto in cui recarsi. Ed è sempre andata bene, ma quanto sarebbe prezioso avere un’intera community al proprio servizio? In rete capita di imbattersi in recensioni di hotel, ristoranti, spa e chi ne ha, più ne metta. Sembrava, perciò, constatare la mancanza di un servizio in proposito, specie se lo rapportiamo al numero di ricerche effettuate ogni giorno su questioni inerenti, in modo diretto o indiretto alla sfera intima.

Progetto italiano

Ebbene, il vuoto viene ora colmato in Italia. Con questo intento nasce, infatti, trovacamporella.com, un nome sintomatico circa l’obiettivo degli sviluppatori: creare e gestire un motore di ricerca per le location dove fare sesso all’aperto senza rischiare di essere disturbati. O incorrere in multe salate, in aggiunta all’imbarazzo provato nel rendere conto a un completo estraneo come può essere l’inflessibile giudice di turno. La piattaforma è stata lanciata sulle orme dello spagnolo mispicaderos.com, che al rilascio comprendeva già oltre 10.000 location internazionali, e rinasceva dalle ceneri di un esperimento simile avviato qualche anno addietro sul web, poi naufragato.

Il sito mette a disposizione degli utenti una mappa dell’Italia e, cliccando sulla città di relativo interesse, è possibile approfondire l’argomento ovvero reperire indicazioni specifiche circa il posto perfetto per andare in camporella e fare sesso, tranquillamente, in quanto si tratta di luoghi già testati da altre persone. Basta cliccare sulla meta di riferimento e seguire le indicazioni sui “punti di interesse” in precedenza ”testati” da altri automobilisti non troppo inibiti e il gioco è fatto.

Del resto, fare l’amore in auto a volte può essere l’unica soluzione per trovare una luogo dove stare insieme alla propria dolce metà: stando alle ultime ricerche, sono infatti quasi 16,3 milioni gli italiani che almeno, almeno una volta, hanno optato in favore della macchina. Un quarto degli abitanti del Belpaese si è lasciata andare alla passione carnale rigorosamente a motore spento. Sappiate però che tra dieci anni con l’arrivo delle auto a guida autonoma, sarà possibile provvedervi durante il viaggio in auto senza doversi preoccupare del volante…

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