AGI – Il Napoli continua a correre spedito e batte a domicilio anche lo Spezia, cercando un ulteriore allungo in vetta alla classifica in attesa dei risultati delle rivali. Al Picco finisce 3-0 per gli azzurri grazie al rigore di Kvaratskhelia e alla doppietta di uno straordinario Osimhen, sempre più capocannoniere della Serie A con 16 reti realizzate. La squadra di Spalletti, alla quinta vittoria consecutiva, sale a 56 punti momentaneamente a +16 sull’Inter, impegnata stasera nel derby contro il Milan; i bianconeri invece rimediano il terzo ko di fila e rischiano ora di sprofondare in piena zona retrocessione.
I padroni di casa approcciano al match con personalità e carattere, portando subito grande pressione nella metà campo partenopea ma senza creare grandi pericoli. All’11’ però la prima occasione è proprio di marca azzurra, con Di Lorenzo che stacca di testa sul corner di Mario Rui mettendo a lato di poco. La sfida comunque resta equilibrata ma priva di particolari emozioni: come da copione è la squadra di Spalletti a comandare le operazioni, pur trovando pochi varchi tra le linee avversarie. Al 37′ prova a salire in cattedra Kvaratskhelia, che si accentra sul destro e calcia verso la porta non inquadrando lo specchio.
Ad inizio ripresa arriva subito l’episodio che permette al Napoli di sbloccare l’equilibrio, con un calcio di rigore causato da un’ingenuità di Reca, che prova a difendersi dall’attacco di Politano colpendo la palla con il braccio. Dal dischetto Kvaratskhelia non sbaglia e fa 1-0. Entrando negli ultimi venti minuti di gara, nel giro di pochi istanti, i partenopei mettono al sicuro il risultato con la doppietta personale del solito Osimhen che, prima approfitta di un’uscita sbagliata di Dragowski beffandolo di testa, poi mette dentro il 3-0 a porta vuota su assist di Kvaratskhelia facendo scorrere i titoli di coda sul match.
AGI – Il Napoli continua a correre spedito e batte a domicilio anche lo Spezia, cercando un ulteriore allungo in vetta alla classifica in attesa dei risultati delle rivali. Al Picco finisce 3-0 per gli azzurri grazie al rigore di Kvaratskhelia e alla doppietta di uno straordinario Osimhen, sempre più capocannoniere della Serie A con 16 reti realizzate. La squadra di Spalletti, alla quinta vittoria consecutiva, sale a 56 punti momentaneamente a +16 sull’Inter, impegnata stasera nel derby contro il Milan; i bianconeri invece rimediano il terzo ko di fila e rischiano ora di sprofondare in piena zona retrocessione.
I padroni di casa approcciano al match con personalità e carattere, portando subito grande pressione nella metà campo partenopea ma senza creare grandi pericoli. All’11’ però la prima occasione è proprio di marca azzurra, con Di Lorenzo che stacca di testa sul corner di Mario Rui mettendo a lato di poco. La sfida comunque resta equilibrata ma priva di particolari emozioni: come da copione è la squadra di Spalletti a comandare le operazioni, pur trovando pochi varchi tra le linee avversarie. Al 37′ prova a salire in cattedra Kvaratskhelia, che si accentra sul destro e calcia verso la porta non inquadrando lo specchio.
Ad inizio ripresa arriva subito l’episodio che permette al Napoli di sbloccare l’equilibrio, con un calcio di rigore causato da un’ingenuità di Reca, che prova a difendersi dall’attacco di Politano colpendo la palla con il braccio. Dal dischetto Kvaratskhelia non sbaglia e fa 1-0. Entrando negli ultimi venti minuti di gara, nel giro di pochi istanti, i partenopei mettono al sicuro il risultato con la doppietta personale del solito Osimhen che, prima approfitta di un’uscita sbagliata di Dragowski beffandolo di testa, poi mette dentro il 3-0 a porta vuota su assist di Kvaratskhelia facendo scorrere i titoli di coda sul match.