una tra le pizzerie pi celebri di Napoli, sicuramente quella pi improntata al marketing e all’internazionalizzazione. Eppure deve fare ancora una volta i conti con i mali storici della metropoli partenopea: una bomba esplosa nella notte davanti alla sede della pizzeria Sorbillo di via dei Tribunali, pieno centro storico. Nessun danno alle persone, ma tanta paura per il boato e l’indignazione che fa il giro del web, perch Sorbillo diventato un brand riconosciuto oltre ben oltre il Golfo, considerando i locali con la celebre insegna sorti in questi anni a Milano e a New York.
La notizia arriva dallo stesso titolare Gino Sorbillo che su Facebook scrive: la pizzeria chiusa per bomba ma riapriremo presto. Mi scuso con tutte le persone che sono rimaste scosse da quest’ennesima cattiva notizia… A Napoli e dintorni esistono persone straordinarie e positive che vivono veramente con tanto tanto amore verso gli altri. Numerosi i messaggi di vicinanza al pizzaiolo sempre sul pezzo quando si tratta di commentare l’attualit – di Napoli e non solo – con iniziative a tema. Tra le sue ultime prese di posizione, la solidariet espressa a Koulibaly, calciatore senegalese del Napoli bersagliato da cori razzisti a San Siro in occasione di Inter-Napoli dello scorso 26 dicembre. Con un post Facebook in cui si dipingeva la faccia nera e annunciava di non voler servire la pizza ai razzisti nei suoi locali. Cinque anni fa la sede storica di Sorbillo, in via dei Tribunali 32, fu incendiata.
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