Queste motherboard hanno due connettori EPS a 8 pin, DIMM e slot DDR4 rinforzati. Presenti due slot PCIe 3.0 x16, un PCIe 2.0 x16 (quattro linee), due PCIe 2.0 x1, otto SATA 6 Gbps e due slot M.2 (con un solo heatsink), di cui solo uno con heatsink. Non manca una USB 3.1 Gen2 Type C nel pannello posteriore.

La X470 Gaming Plus è una soluzione intermedia con due slot PCIe 3.0 x16, un PCIe 2.0 x16 (quattro linee) e tre PCIe 2.0 x1. Non mancano due slot M.2, privi di soluzione di raffreddamento passiva. Cambia il controller di rete, un Realtek 8111H rispetto all’Intel I211AT delle Carbon.

La X470 Gaming M7 AC differisce dalla Gaming Plus per la presenza di un controller di rete Killer E2500, differenze nella dotazione delle USB e soprattutto l’assenza di porte HDMI e DisplayPort. Ovviamente, come suggerisce il nome, ha anche connettività Wi-Fi 802.11ac.

Un’altra caratteristica che le permette di emergere è il supporto di memoria DDR4 fino a 3600 MHz, mentre le altre proposte si fermano a 3466 MHz. Entrambi gli slot M.2 inoltre sono coperti da un heatsink chiamato Frozr, connesso all’heatsink del chipset.

Le motherboard sono dotate di illuminazione RGB Mystic Light, con la Gaming Plus che offre sette colori e sette effetti, contro le combinazioni decisamente più numerose delle altre proposte.

Tutte hanno due connettori EPS a 8 pin, salvo la Gaming Plus che ne ha uno a 8 pin e uno a 4 pin. Laddove le Carbon e la M7 hanno supporto 3-way CrossFire e 2-way SLI, la Gaming Plus offre solamente supporto 2-way e 3-way CrossFire.

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Da aggiungere inoltre, stando a quanto riportato sul sito di MSI, che le Carbon supportano RAID 0, RAID 1 e RAID 10 di dispositivi NVMe, mentre le altre motherboard permettono di “fondere” più unità di archiviazione ma con interfaccia SATA.