• 18 Dicembre 2025 21:00

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MotoGP, Ducati vuole blindare Marc Marquez: il piano per il rinnovo del campione

Dic 18, 2025

La Casa di Borgo Panigale non può permettersi il lusso di perdere a fine 2026 l’uomo dei record. Marc Marquez ha spazzato via i dubbi dei detrattori, conquistando il nono riconoscimento iridato della sua carriera e regalando al team factory della Ducati quella continuità che sarebbe venuta a mancare con Pecco Bagnaia. Quest’ultimo è entrato in una crisi profondissima, sia sul piano tecnico che psicologico, giungendo in classifica alle spalle dei fratelli Marquez, di Bezzecchi sull’Aprilia e persino del giovane Acosta su KTM.

Se Bagnaia non dovesse performare ad altissimi livelli nella prossima annata uno tra Alex Marquez e Fermin Aldeguer potrebbe avere la grossa chance di sostituirlo. A maggior ragione in ottica 2027, con il nuovo cambio di regolamento della MotoGP, la squadra corse Ducati avrà bisogno di un veterano. Marc Marquez, prossimo a compiere 33 anni, quando sta bene fisicamente è imprendibile per la concorrenza e metterebbe a disposizione la sua lunghissima esperienza nel Motomondiale.

La proposta di Ducati

Il campione in carica ha già scelto una volta di lasciare sul tavolo della Honda un contratto faraonico. Ha corso praticamente gratis sulla Desmosedici GP23 del team Gresini Racing per farsi trovare pronto al grande appuntamento in sella alla Rossa. Non ha fallito il suo obiettivo e subito è tornato a dettar legge come nel periodo prima dell’infortunio di Jerez de la Frontera del 2020. Marquez, oltre a essere un manico, è tra i piloti più furbi della storia della MotoGP.

La Casa emiliana vorrebbe blindarlo con un contratto pluriennale a cifre più alte rispetto a quelle attuali. Marc, in scadenza alla fine del 2026, preferirebbe un rinnovo annuale per valutare il progetto tecnico 850cc della Ducati e capire se la Honda tonerà a fare la voce grossa in pista. Il Cabroncito si è sempre tenuto aperta la porta con la sua ex squadra. Il manager dell’HRC, Alberto Puig, farebbe di tutto pur di rivedere vincere il connazionale, lusingandolo con delle promesse in vista del futuro.

La volontà del campione

Un rinnovo di un anno a cifre faraoniche con Ducati consentirebbe a Marc Marquez di testare in pista i cambiamenti normativi e di decidere il suo futuro in completa libertà in un momento chiave della carriera. Il team campione in carica potrebbe accontentarlo, anche perché non ci sono valide alternative qualora Bagnaia continui nel suo ruolino di marcia negativo. L’armata iberica del team Gresini Racing potrebbe non essere pronta a continuare la striscia di risultati positivi della Rossa, mentre Di Giannantonio e Morbidelli della squadra VR46 hanno fallito nel 2025 l’appuntamento con la gloria.

Marc è consapevole che se rimarrà in sella a una Desmosedici vincente sarà il punto di riferimento indiscusso. Le nuove moto rimescoleranno i valori sulla griglia, i requisiti aerodinamici cambieranno, la distribuzione delle concessioni verrà ridefinita e i costruttori giapponesi potrebbero tornare in auge. Tanto dipenderà dall’adattamento sulla nuova MotoGP e dal valore tecnico della concorrenza. Marc, ancora fermo per infortunio a causa dell’entrata kamikaze di Bezzecchi a Mandalika, dovrà recuperare dall’operazione alla scapola destra al 100% in vista dei primi test prestagionali. Rimane il favorito assoluto per la conquista del prossimo mondiale, tuttavia tutto potrebbe cambiare nel 2027. Un anno di continuità gli consentirebbe di rimanere fedele al progetto attuale senza compromettere il futuro.

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