AGI – Sarà la Thailandia la prima tappa del mondiale MotoGP 2025 che si apre nel weekend sul Chang International Circuit di Buriram, senza l’Aprilia del campione del mondo Jorge Martin. Lo spagnolo lunedì ad Andorra si è fratturato all’avambraccio e al calcagno del piede sinistro in allenamento su una moto da supermotard.
I tempi di recupero dopo l’operazione saranno valutati nei prossimi giorni ma il 27enne madrileno rischia di saltare anche il successivo Gp in Argentina. Una disdetta dopo l’intervento all’altra mano a cui si era sottoposto il 7 febbraio per l’incidente di Sepang. In totale si correranno 22 Gran Premi dal 28 febbraio al 16 novembre. Ogni weekend di gara sarà arricchito dalle Sprint Race, che porta così il numero complessivo di competizioni a 44.
Il team da battere resta la Ducati, anche se avrà due moto in meno dopo il passaggio di Team Pramac in Yamaha. La casa di Borgo Panigale ha iniziato la sua riscossa nel 2019, con Andrea Dovizioso che aveva provato a sgretolare il dominio della Honda di Marquez, e dal 2022 stata dominatrice indiscussa, prima con Bagnaia e infine con Martin. Quest’anno può schierare i due grandi favoriti, Pecco Bagnaia e Marc Marquez, 11 titoli iridati in due: il torinese è a caccia di rivincita dopo il titolo sfiorato lo scorso anno con 11 Gran Premi vinti.
Lo spagnolo è l’altro serio candidato al titolo con possibili scintille nel box Ducati tra le due Desmosedici GP25 e con il Team che assicura che non favorirà in alcun modo l’italiano. “Le previsioni sono buone, ma sono sicuro che ci saranno momenti difficili che dovremo gestire”, ha spiegato il dg Gigi Dall’Igna, “penso che abbiamo fatto un buon lavoro durante l’inverno e avremo molto materiale da testare lì. Siamo tutti umani e tutti possiamo fallire. Quindi dovremo essere molto attenti a gestire un campionato che sarà lungo e sicuramente anche molto complicato”.
Gli altri piloti ducatisti sono Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli (Team VR46) e Alex Marquez e Fermin Aldeguer (Gresini Racing). Quest’ultimo, spagnolo, è un debuttante in MotoGp al pari del giapponese Ai Ogura (Aprilia Trackhouse) e del thailandese Somkiat Chantra (LCR Honda).
Tra gli outsider spiccano Marco Bezzecchi su Aprilia e Fabio Quartararo su Yamaha mentre Honda e Ktm partono piu’ defilate e con tanti problemi.
AGI – Sarà la Thailandia la prima tappa del mondiale MotoGP 2025 che si apre nel weekend sul Chang International Circuit di Buriram, senza l’Aprilia del campione del mondo Jorge Martin. Lo spagnolo lunedì ad Andorra si è fratturato all’avambraccio e al calcagno del piede sinistro in allenamento su una moto da supermotard.
I tempi di recupero dopo l’operazione saranno valutati nei prossimi giorni ma il 27enne madrileno rischia di saltare anche il successivo Gp in Argentina. Una disdetta dopo l’intervento all’altra mano a cui si era sottoposto il 7 febbraio per l’incidente di Sepang. In totale si correranno 22 Gran Premi dal 28 febbraio al 16 novembre. Ogni weekend di gara sarà arricchito dalle Sprint Race, che porta così il numero complessivo di competizioni a 44.
Il team da battere resta la Ducati, anche se avrà due moto in meno dopo il passaggio di Team Pramac in Yamaha. La casa di Borgo Panigale ha iniziato la sua riscossa nel 2019, con Andrea Dovizioso che aveva provato a sgretolare il dominio della Honda di Marquez, e dal 2022 stata dominatrice indiscussa, prima con Bagnaia e infine con Martin. Quest’anno può schierare i due grandi favoriti, Pecco Bagnaia e Marc Marquez, 11 titoli iridati in due: il torinese è a caccia di rivincita dopo il titolo sfiorato lo scorso anno con 11 Gran Premi vinti.
Lo spagnolo è l’altro serio candidato al titolo con possibili scintille nel box Ducati tra le due Desmosedici GP25 e con il Team che assicura che non favorirà in alcun modo l’italiano. “Le previsioni sono buone, ma sono sicuro che ci saranno momenti difficili che dovremo gestire”, ha spiegato il dg Gigi Dall’Igna, “penso che abbiamo fatto un buon lavoro durante l’inverno e avremo molto materiale da testare lì. Siamo tutti umani e tutti possiamo fallire. Quindi dovremo essere molto attenti a gestire un campionato che sarà lungo e sicuramente anche molto complicato”.
Gli altri piloti ducatisti sono Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli (Team VR46) e Alex Marquez e Fermin Aldeguer (Gresini Racing). Quest’ultimo, spagnolo, è un debuttante in MotoGp al pari del giapponese Ai Ogura (Aprilia Trackhouse) e del thailandese Somkiat Chantra (LCR Honda). Tra gli outsider spiccano Marco Bezzecchi su Aprilia e Fabio Quartararo su Yamaha mentre Honda e Ktm partono piu’ defilate e con tanti problemi.