AGI – La promessa del ciclismo italiano Sara Piffer è morta oggi a soli 19 anni dopo essere stata investita da un’auto mentre era in sella alla sua bicicletta in via Cesare Battisti tra Mezzocorona e Mezzolombardo in Trentino.
Ferito in maniera lieve il fratello che si trovava su un’altra bici. Stando alla prima ricostruzione l’incidente dell’autovettura che ha investito Sara, un 70enne, stava procedendo dalla direzione opposta e, nel superare un altro veicolo, ha impattato con Piffer che è stata sbalzata a terra restando priva di sensi. Sul posto ambulanza, vigili del fuoco di Mezzocorona, polizia locale della Rotaliana e l’elicottero con il medico d’urgenza. Sara Piffer era nata a Trento il 7 ottobre del 2005, era originaria di Palu’ di Giovo e gareggiava per la società Mendelspeck.
Il cordoglio “sognava una nuova stagione da protagonista”
“Sara era una ragazza piena di energia e talento, cresciuta a Paiù di Giovo, dove abitava con la famiglia. Fin da piccola si era dedicata alla bicicletta, prima con il Velo Sport Mezzocorona e poi con il Team Mendelspeck, con cui aveva ottenuto risultati straordinari. Tra le sue imprese più significative, la vittoria a Corridonia e il podio nella cronometro di Verla/Maso Roncador. Sara era stata anche vice campionessa italiana della Madison nel 2021, distinguendosi sia su strada che in pista”. Si legge sul profilo social del Comitato Regionale FCI Puglia.
“Sognava una nuova stagione da protagonista, ma il destino le ha portato via il futuro e i suoi sogni troppo presto.
Il Comitato Regionale Puglia si unisce al dolore della famiglia Piffer e di tutta la comunità sportiva – prosegue il post –
Il mondo del ciclismo piange una giovane promessa, ma soprattutto una ragazza che aveva ancora tanto da dare. Sara, il tuo sorriso e la tua passione resteranno per sempre nei cuori di chi ti ha conosciuta. Ciao Sara, che la tua luce continui a splendere ovunque tu sia”.
AGI – La promessa del ciclismo italiano Sara Piffer è morta oggi a soli 19 anni dopo essere stata investita da un’auto mentre era in sella alla sua bicicletta in via Cesare Battisti tra Mezzocorona e Mezzolombardo in Trentino.
Ferito in maniera lieve il fratello che si trovava su un’altra bici. Stando alla prima ricostruzione l’incidente dell’autovettura che ha investito Sara, un 70enne, stava procedendo dalla direzione opposta e, nel superare un altro veicolo, ha impattato con Piffer che è stata sbalzata a terra restando priva di sensi. Sul posto ambulanza, vigili del fuoco di Mezzocorona, polizia locale della Rotaliana e l’elicottero con il medico d’urgenza. Sara Piffer era nata a Trento il 7 ottobre del 2005, era originaria di Palu’ di Giovo e gareggiava per la società Mendelspeck.
Il cordoglio “sognava una nuova stagione da protagonista”
“Sara era una ragazza piena di energia e talento, cresciuta a Paiù di Giovo, dove abitava con la famiglia. Fin da piccola si era dedicata alla bicicletta, prima con il Velo Sport Mezzocorona e poi con il Team Mendelspeck, con cui aveva ottenuto risultati straordinari. Tra le sue imprese più significative, la vittoria a Corridonia e il podio nella cronometro di Verla/Maso Roncador. Sara era stata anche vice campionessa italiana della Madison nel 2021, distinguendosi sia su strada che in pista”. Si legge sul profilo social del Comitato Regionale FCI Puglia.
“Sognava una nuova stagione da protagonista, ma il destino le ha portato via il futuro e i suoi sogni troppo presto.
Il Comitato Regionale Puglia si unisce al dolore della famiglia Piffer e di tutta la comunità sportiva – prosegue il post –
Il mondo del ciclismo piange una giovane promessa, ma soprattutto una ragazza che aveva ancora tanto da dare. Sara, il tuo sorriso e la tua passione resteranno per sempre nei cuori di chi ti ha conosciuta. Ciao Sara, che la tua luce continui a splendere ovunque tu sia”.