Altro capitolo nell’ormai interminabile vicenda della delibera sul Modem Libero. Secondo quanto riportato dall’ANSA, il TAR del Lazio ha infatti dato ragione all’AGCOM, bocciando il ricorso presentato da TIM qualche mese fa.
L’operatore telefonico, chiamando in causa l’Associazione Italiana Internet Provider, aveva chiesto ai giudici di bloccare la delibera in quanto un’eventuale entrata in vigore avrebbe potuto generare un grosso danno economico.
Una tesi che evidentemente non è stata accolta dal Tribunale Amministrativo Regionale, grazie al lavoro portato avanti dai legali dell’AIIP che sono riusciti a far cadere la tesi presentata dalla società italiana.
La delibera, stando a quanto raccolto, dovrebbe entrare in vigore il 31 Dicembre 2018, salvo altri colpi di scena che potrebbero portare ad un’ennesima proroga.
L’ordinanza dell’AGCOM prevede che gli utenti possano scegliere liberamente i terminali di accesso ad internet da postazione fissa, “fissando al contempo specifici obblighi sugli operatori, finalizzati a garantire scelte consapevoli e informate da parte dei consumatori finali“.
Tra qualche giorno però sempre il TAR del Lazio sarà chiamato a discutere di altri due ricorsi, presentati da Vodafone e Fastweb, che chiedono l’annullamento totale della delibera. Qualora il giudice dovesse accogliere l’istanza, l’intera procedura potrebbe ricominciare da zero, il tutto a discapito degli utenti che chiedono da tempo l’attuazione.