Ci sono marchi diventati iconici nel panorama automobilistico. Se i brand legati alle vetture di lusso, come Ferrari, Porsche e Lamborghini, fanno sognare gli appassionati grazie alle proprie supercar purtroppo inarrivabili per molti, altri riescono ad accendere le fantasie degli amanti delle 4 ruote anche con vetture ben più alla portata di tutti. Tra questi ultimi il marchio MINI è senza ombra di dubbio uno tra i più amanti al mondo e quest’anno la Casa inglese celebra alla grande il traguardo dei 65 anni.
L’intuizione geniale di Alec Issigonis
Il 26 agosto 2024 la Casa inglese ha spento 65 candeline. Un traguardo importante, quello raggiunto da MINI, che affonda le radici nella rivoluzione progettata da Alec Issigonis. L’ingegnere britannico di origine greca, infatti, è diventato uno dei nomi iconici nel panorama automobilistico per aver creato nel 1959 la prima MINI, una vettura rivoluzionaria in grado di ospitare comodamente quattro persone in poco più di 3 metri di lunghezza.
Il successo della rivoluzionaria citycar ha ben presto oltrepassato i confini del Regno Unito per diventare planetario. La fama della MINI, poi, è arrivata anche al cinema quando la vettura inglese è stata protagonista del film The italian job, pellicola del 1969 dove 3 MINI di colore bianco, rosso e blu venivano impiegate per compiere una rapina a Torino e, grazie alla loro agilità, scappare dall’inseguimento della Polizia tra le strade della città sabauda.
Il blasone della MINI, inoltre, è legato anche ai successi sportivi. Nessuno, infatti, si sarebbe mai immaginato che una vettura così piccola potesse trasformarsi in una belva da competizione ed invece è avvenuto davvero. La MINI, contro ogni previsione, è riuscita a conquistare la vittoria nel glorioso Rally di Montecarlo nel 1964, nel 1965 e nel 1967. Il successo era arrivato anche nel 1966, ma l’utilizzo sulla vettura vincitrice di fari irregolari portò alla squalifica.
Il futuro della MINI è elettrico
I 65 anni della Casa inglese rappresentano un nuovo punto di partenza. La MINI, infatti, ha conosciuto una seconda giovinezza dopo essere stata acquisita dalla BMW a metà degli anni ’90 e dopo aver presentato al mondo – nel lontano 2001 – la nuova generazione della citycar che, manco a dirlo, si è rivelata da subito un successo planetario grazie ad un stile vintage che riprendeva l’iconico design della MINI anni ’60 interpretandolo in chiave moderna.
La celebrazione dei 65 anni della Casa è anche l’occasione per presentare una nuova gamma completamente elettrificata. Oltre alla MINI Cooper, infatti, saranno presenti in listino la sempre apprezzata MINI Countryman e l’audace MINI Aceman. Inoltre, nell’autunno 2024, debutterà l’intera gamma John Cooper Wokrs disponibile sia in versione a benzina, con motori TwinPower a 4 cilindri, che elettrica senza per questo rinunciare alle prestazioni tipiche della gamma JCW.
Nel 2024, inoltre, ricorre anche il 60° anniversario della prima vittoria di MINI al Rally di Monte Carlo. Un risultato, quello ottenuto sulle stradine del Principato, che ha accresciuto la reputazione di MINI negli sport motoristici e non poteva esserci occasione migliore per celebrare quello storico successo con una vittoria di categoria alla 24 Ore del Nürburgring 2024, grazie alle eccezionali prestazioni della MINI John Cooper Works PROtotype preparata da Bulldog Racing.