Potrebbe essere stato uno ‘sgarro’ nell’ambito del traffico di droga il movente dell’omicidio di Antonio Rafael Ramirez, il dominicano di 37 anni che sabato sera è stato accoltellato e ferito a colpi di pistola in piazzale Loreto, a Milano, e che è morto poi all’ospedale San Raffaele. E’ quanto sta emergendo dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Milano e coordinate dal pm Piero Basilone.
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Ramirez, da poco arrivato in Italia e formalmente senza precedenti, infatti, stando alle prime verifiche, sarebbe stato attivo in un contesto di spaccio di stupefacenti, stesso contesto a cui apparterrebbero i suoi aggressori. Nell’ambito delle indagini si sta anche verificando se i killer siano legati o meno a gang sudamericane, le cosiddette ‘pandillas’.
Un’immagine di Antonio Rafael Ramirez, il dominicano di 37 anni accoltellato e ferito a colpi di pistola in piazzale Loreto
Nel
frattempo, gli investigatori hanno ascoltato numerosi testimoni: sia persone presenti quella sera in piazzale Loreto che soggetti che si muovono nell’ambiente dello spaccio di via Padova. Una telecamera della piazza ha ripreso la scena e si è rivelata utile per le indagini.