AGI – Una pianta carnivora dai colori accesi e i ‘tentacoli’ appiccicosi e ghiandolari rappresenta Orticola 2023, la mostra mercato di fiori e piante, che dall’11 al 13 maggio rende magici i giardini pubblici Montanelli. La Drosera è l’immagine di questa edizione, un inno alla natura e alla sua intelligenza.
L’aria profuma di rose e peonie. Ma anche di origano, verbena, salvia ornamentale, e di limoni, mandarini e yuzu. I vialetti dei giardini sono addobbati a festa, e le ‘milanesissime’ habitué dell’evento, come da tradizione, non perdono l’occasione per sfoggiare fantasiosi e creativi cappelli floreali.
Ci si aggira agevolmente tra 138 espositori, di cui 12 presenti per la prima volta e 90 vivaisti. Orticola, realizzata con il main partner Ceresio Investors, è una gioia per gli occhi. Tra i vivaisti new entry c’è l’Azienda Agricola Andrea Pagani che presenta la sua ricchissima collezione di querce, forse la più ricca di Europa, che riproduce direttamente da seme; il vivaio Gardenesque giardini eclettici di Andrea e Simone co i suoi kokedama.
E c’è un vivaio speciaizzato in rose, ‘La Rosa del Borghetto’, che a Orticola presenta in anteprima ‘Perugino’, nuovo ibrido esclusivo di rosa, commemorativa del 500simo della morte del divin pittore. Allo ‘stand dell’Azienda Agricola Purgatorio, si trovano le piante mellifere, quelle cioè che attirano api e impollinatori. Tra queste hanno selezionato le varietà che favoriscono la produzione di miele, come Centaurea, Agastache, l’albero del miele (Tetradium daniellii). Insomma ogni angolo regala bellezza.
E non solo all’interno dei giardini. Orticola travalica i cancelli e con Fuori Orticola approda in città, con eventi fino al 21 maggio. Il programma è ampio, si va dalla mostra “Mario Carrieri. Amati fiori 2023” alle Gallerie d’Italia, ad altre iniziative che quest’anno coinvolgono 26 tra musei, orti, ville e giardini, 39 negozi allestiti da 27 floral designers.