Dal 17 al 19 novembre Rho Milano Fiera accende i riflettori su un altro evento dedicato al grande pubblico, dopo EICMA 2023, stavolta appassionato di quattro ruote: Milano AutoClassica. Quella di quest’anno sarà la tredicesima edizione di una rassegna in continua evoluzione, con formule studiate per coinvolgere di più le persone e per scatenare la passione. Il focus, come sempre, è incentrato sulle classiche e sulle youngtimer, ma anche il presente e il futuro hanno il loro spazio dedicato, tanto che alcuni brand partecipanti mostreranno in anteprima alcuni nuovi modelli.
Solo per fare una piccola rassegna, questi sono i costruttori che hanno deciso di partecipare in modo ufficiale: Alpine, Aston Martin, Bentley, BMW Club Italia, Caterham e Morgan, Romeo Ferarris, DR Automobiles, il dipartimento Heritage di Stellantis, Ferrari Classiche, Kimera Automobili, Maserati, McLaren, MG ed i Musei Ferrari. Un vero parterre de roi.
Cosa vedere tra le nuove proposte
Per chi vuole una risposta alla domanda “ma cosa si può vedere a Milano AutoClassica?”, si può venire in soccorso dicendo che Alpine porta con sé delle gustose primizie contemporanee, come la A110, non solo in versione standard, ma anche nelle sue varianti più prestazionali da 300 CV di pura esuberanza: GT, S e R.
Aston Martin, invece, rivela in anteprima europea la DB12 Volante, una vera rivoluzione per la Casa di Gaydon, poiché dal massiccio e possente motore da 12 cilindri a V, si passa a un V8 biturbo di derivazione tedesca. L’auto si presenta con carrozzeria cabrio e si candida a essere uno dei solidi punti di riferimento della categoria, grazie ai suoi 680 CV che non vogliono far rimpiangere le sensazioni del vecchio propulsore.
Bentley, tra le nuove soluzioni, ha il piacere di far conoscere ai partecipanti le ultime Continental GTC Mulliner in Silver Lake, Flying Spur Azure e Bentayga Azure. Si tratta di automobili di altissimo pregio, massima espressione di lusso e artigianalità a cinque stelle.
La McLaren 750S è un’altra delle supercar di nuova concezione per infiammare MilanoAutoclassica. L’incredibile vettura dalle performance esagerate, viene esibita in versione Spider con colorazioni Ice Silver e Artura Ceramic Grey.
MG è un altro dei marchi che propone in anteprima una novità, come la Cyberster, l’inedita roadster 100% elettrica, espressione dell’era contemporanea del costruttore di origine britannica, che non rinuncia ai valori della sua ricca storia e tradizione. Infine, bisogna segnalare l’esordio assoluto di DR Automobiles, che sfoggia tre modelli della sua gamma attuale, nella fattispecie: la city car 1.0 EV, la coupé SUV 3.0 e la family SUV 4.0.
Milano AutoClassica, un tuffo nel passato
La vera anima trainante di questa kermesse sono le glorie del passato, tra le quali ci si può perdere con immenso godimento. Per chi ama il Cavallino Rampante, Ferrari mostra con orgoglio alcuni pezzi da novanta come: la 456 GT, la 365 GTB4 Daytona, la 308 GTB, oltre alle varie F355 Spider, 330 GTC, 512 TR e 512 M. Tuttavia, i veri fiori all’occhiello dell’area di Maranello sono le 275 GTB4 e la 250 GT Cabriolet, poste al centro dello stand.
Per gli amanti delle competizioni, Musei Ferrari espone la 166 MM, vettura dal palmarès ricchissimo e costruita per vincere la mitica Mille Miglia, oltre alla Ferrari 250 GTL, berlinetta GT lusso, modello che fece furore già dal suo esordio targato 1962 al Salone dell’Automobile di Parigi.
Grande curiosità anche per l’Heritage di Stellantis che partecipa con un’inedita rivisitazione della Fiat Multipla, a cura di Roberto Giolito, papà della monovolume leggendaria di fine secolo scorso. Si chiama Multipla 6×6, destinata alla vendita per fini collezionistici. Insomma, a Milano AutoClassica non mancano i temi e le frizzanti proposte per passare una giornata respirando il glorioso passato delle quattro ruote e un futuro che non vuole deludere chi anima questo mondo.