ROMA – Sono sbarcati a Malta i 40 migranti che erano a bordo della Alan Kurdi. Dopo l’annuncio del via libera allo sbarco, arrivato nella serata di ieri dal premier Joseph Muscat, i migranti sono stati trasferiti sulle motovedette delle forze armate maltesi in acque internazionali e trasferiti nel porto di La Valletta.
Restano invece ancora in mare i 123 migranti soccorsi in due distinti interventi da Opens Arms, la nave della Ong catalana che sta navigando tra Lampedusa e Malta. “Ancora una notte a bordo e continuiamo a non avere l’autorizzazione allo sbarco. E’ urgente e prioritario avere un porto sicuro” ha scritto in un tweet l’organizzazione umanitaria sottolineando che le storie dei migranti soccorsi “sono devastati”. Racconti raccolti dalla giornalista spagnola Yolanda Alvarez, che si trova a bordo.
“Abbiamo passato 9 mesi in un centro di detenzione, subendo anche violenze sessuali” ha detto una donna, mentre un nigeriano di 35 anni ha raccontato che, dopo esser fuggito alle violenze di Boko Haram, è stato costretto a lavorare gratis in Libia. “In Libia lavori e non ti pagano, non puoi essere felice, in Libia esiste ancora il commercio di schiavi”.
Consentire lo sbarco dei 40 migranti a bordo della Alan Kurdi è stato “un segno di buona volontà” e di “buon senso comune”. Lo ha detto il primo ministro maltese, Joseph Muscat, durante un’intervista telefonica all’emittente privata maltese One Radio dopo che ieri sera lo stesso premier aveva annunciato via Twitter che “in seguito alla richiesta della Germania, Malta permetterà ai 40 migranti della Alan Kurdi di entrare in porto”.
“Ho sentito che dovevamo accettare” la richiesta tedesca a carattere umanitario, ha specificato Muscat. La Alan Kurdi non è entrata nelle acque territoriali maltesi.
Il governo della Valletta ha disposto che i migranti fossero trasportati alla Valletta con un mezzo della Afm, le forze armate maltesi. Attorno alle 12 di oggi la nave della ong tedesca Sea Eye, secondo i dati del sito marinetraffic.com, risulta in navigazione da circa due ore alla velocità di 7 nodi verso est, in allontanamento da Malta.