Al settimo giorno senza un porto sicuro in cui approdare, la Alan Kurdi è entrata in acque territoriali italiane. “Proprio ora siamo entrati in acque territoriali italiane per cercare riparo dal vento e dalle onde”, ha annunciato la Sea Eye, la ong tedesca che opera la nave. “Nonostante la soluzione diplomatica (l’accordo tra Germania, Francia e Italia, ndr) per le rimanenti 88 persone salvate a bordo della Alan Kurdi – continua il tweet – non ci è stato ancora assegnato un porto sicuro. Un altro capitolo buio per la fortezza Europa”.
Just now, we have entered Italian territorial waters to seek shelter from wind and waves.
Despite the diplomatic solution for the remaining 88 rescued people on board the #AlanKurdi, we have not yet been assigned a safe port.
Another dark chapter of the fortress Europe. pic.twitter.com/M8gErGqAT2
— sea-eye (@seaeyeorg) 1 novembre 2019
La Alan Kurdi è a poche miglia dalle coste della Sicilia orientale. Qualche ora prima dell’ingresso in acque italiane, la Guardia costiera aveva prelevato dalla nave una ventenne incinta che per ragioni sanitarie non poteva più restare a bordo.
Sempre oggi, sono state trasbordate su una motovedetta maltese le 15 persone tratte in salvo tre giorni fa dalla Open Arms a 45 miglia dalle coste libiche. La nave della ong spagnola ha poi fatto rotta su Siracusa.
![](https://www.repstatic.it/video/photo/2019/11/01/670515/670515-thumb-full-trasbordo_tempesta.jpg)
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“Con ore di ritardo, in piena tormenta, dopo aver atteso a lungo istruzioni da autorità maltesi, abbiamo finalmente potuto trasferire le persone a bordo di Open Arms su motovedetta maltese. Che l’Europa sia un nuovo inizio per tutti voi! #ognivitaconta”, ha scritto la ong su Twitter.
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Con ore di ritardo, in piena tormenta, dopo aver atteso a lungo istruzioni da autorità maltesi, abbiamo finalmente potuto trasferire le persone a bordo #openarms su motovedetta maltese.
Che l’Europa sia un nuovo inizio per tutti voi! #ognivitacontapic.twitter.com/83eot5oZ8f— Open Arms IT (@openarms_it) 1 novembre 2019
Questo mentre in Sardegna sono stati recuperati in mare i corpi di due migranti.