La nostra sorte nelle mani di Dio. Non possiamo farci nulla. Partiremo comunque alla prima occasione, ci dicono in tanti tra quelli fermi sui marciapiedi a Gorji, uno dei quartieri tradizionali dove i libici offrono lavori occasionali ai migranti determinati a guadagnare i circa 800 dollari necessari a pagare agli scafisti il viaggio della speranza verso le coste europee. La peggior tragedia di quest’anno appena successa— scrive via Twitter Filippo Grandi, capo dello Unhcr —. Ripristinare il salvataggio in mare, porre fine alla detenzione di rifugiati e migranti in Libia, aumentare i percorsi sicuri fuori dalla Libia deve avvenire ora, prima che sia troppo tardi per molte persone pi disperate.