mercoledì 14 settembre 2016 08:05
(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 14 SET – “I cristiani che oggisoffrono, sia nel carcere o con la morte o con le torture pernon rinnegare Gesù Cristo fanno vedere la crudeltà di questapersecuzione. E questa crudeltà che chiede l’apostasia, diciamola parola, è satanica. E quanto piacerebbe che tutte leconfessioni religiose dicessero: uccidere in nome di Dio èsatanico”. Così papa Francesco nella messa a Santa Marta insuffragio di padre Jacques Hamel, il prete assassinato daiterroristi a Rouen. Francesco, per cui “oggi ci sono più martiriche nei primi tempi” della Chiesa, ha chiesto che “questoesempio di coraggio, ma anche il martirio della propria vita, disvuotare se stesso per aiutare gli altri, di fare fratellanzaper gli uomini, ci aiuti tutti noi ad andare avanti senzapaura”. “Che lui dal cielo, perché dobbiamo pregarlo, eh, è unmartire, e i martiri sono beati, eh, dobbiamo pregarlo, che cidia la mitezza, la fratellanza, la pace. E anche il coraggio didire la verità: uccidere in nome di Dio è satanico”, haaggiunto.