Crescita a doppia cifra nel mese di marzo per il mercato auto in Europa, finalmente buoni segnali di ripresa, per l’ottava volta consecutiva. Tanto è dovuto anche al miglioramento nel settore dei componenti e delle materie prime, i cui ritardi nelle consegne pian piano si stanno appianando.
Risultati ottimi se confrontati con il mese di marzo del 2022, che aveva fatto segnare un -18,8%, molto pesante. Considerando invece l’epoca pre-Covid, ovvero i numeri del 2019, marzo 2023 ha totalizzato il 19,7% in meno di immatricolazioni.
L’andamento delle auto elettriche
Le auto elettriche registrano numeri da record in Europa, in moltissimi Paesi, tranne che in Italia. Sappiamo infatti che nella nostra Penisola c’è ancora molto scetticismo legato alla mobilità green, gli italiani temono i prezzi di listino troppo alti e la carenza di colonnine di ricarica e di infrastrutture adatte alla mobilità a zero emissioni.
Sommando i numeri dell’UE, dei Paesi Efta e del Regno Unito, le immatricolazioni del mese di marzo – secondo i dati dell’Acea – sono state in tutto 1.422.147, il 26,1% in più dello stesso mese del 2022. Le auto vendute nel primo trimestre sono invece 3.235.951, il 17,5% in più rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso.
I modelli elettrici hanno una quota di mercato che supera il 13%, ma l’Italia – come è noto – è di molto sotto la media, oscillando tra un 3,3% e un 3,8% – come indica l’analisi del Centro Studi Promoter – rispetto alle quote di Regno Unito, Germania e Francia.
Gian Primo Quagliano, presidente Centro Studio Promoter, ha dichiarato: “I ritardi nello sviluppo della quota dell’auto elettrica nel nostro Paese sono dovuti anche a un sistema di incentivi che, come negli anni passati, rischia di vedere utilizzati solo parzialmente gli stanziamenti, peraltro non particolarmente generosi”.
Come sottolinea Quagliano il Governo: “Ha dichiarato la propria disponibilità a intervenire anche con nuovi stanziamenti, con l’obiettivo di ringiovanire il parco circolante che è tra i più vecchi d’Europa. Si tratta sena dubbio di un orientamento opportuno, ma che deve essere declinato con la necessità di superare rapidamente il divario rispetto ai partner europei”.
Non manca la dichiarazione dell’UNRAE: “Il forte divario che ci separa dagli altri maggiori mercati per diffusione di auto alla spina va colmato rapidamente”.
Chi vende più auto in Europa
Ottima la crescita dei brand del Gruppo Stellantis sul mercato auto Europa, che ha totalizzato 251.122 immatricolazioni nel mese di marzo 2023, esattamente il 23,3% in più rispetto allo stesso mese del 2022.
Raggiunge una quota del 17,7%, rispetto a quella del 18,1% di marzo dell’anno scorso. I risultati del trimestre vedono un totale di 574.879 auto vendute per il Gruppo Stellantis, con una crescita del 9,7%, mentre la quota è in calo dal 19 al 17,8%. Altri marchi che stanno crescendo oggi in Europa sono Renault e Volkswagen.
La classifica delle auto più vendute
L’auto che ha totalizzato il maggior numero di vendite in Europa nel primo trimestre del 2023 è un’elettrica: Tesla Model Y – secondo i dati della Jato Dynamics su 27 mercati europei – è stata la vettura più immatricolata sia nei primi tre mesi dell’anno sia nel solo marzo. Al secondo posto del podio troviamo la Dacia Sandero, con 60.202 unità, e in terza posizione Volkswagen T-Roc, con 54.960 immatricolazioni.