Le mascherine chirurgiche purtroppo le conosciamo fin troppo bene, se prima eravamo abituati a vederle solo indosso ai medici in determinati ambiti, il Covid ci ha costretto a usarle ogni giorno e per qualsiasi tipo di spostamento e/o attività.
Se nelle fasi iniziali della pandemia le abbiamo considerate “la nostra salvezza” e l’unico vero scudo per proteggerci dal Covid, con il passare dei mesi – e poi degli anni – sono diventate un vero e proprio incubo. Ancora oggi, che ormai la pandemia e i vari lockdown sono un ricordo, capita di ritrovare delle mascherine in qualche borsa, zaino o cassetto, e riprovare quelle sensazioni tremende di reclusione e ansia che il Covid ha portato a moltissime persone.
Ebbene, abbandoniamo discorsi malinconici e nostalgici, per fare un sorriso. Anche se – in realtà – non è che ci sia molto da ridere. Pare che a Napoli, invece che buttare le mascherine e lasciarsi alle spalle l’incubo Coronavirus, gli automobilisti abbiano escogitato un piano per riutilizzarle a loro favore, in un modo completamente diverso da quello a cui siamo abituati (e per il quale in realtà nascono).
Le mascherine chirurgiche copri-targa
Ebbene sì, nel capoluogo campano qualcuno trova un nuovo modo per eludere la legge, stavolta le protagoniste sono le tanto odiate mascherine chirurgiche, che si stanno rivelando parecchio utili per alcuni giovani automobilisti napoletani. Che cosa stanno combinando? Nelle scorse ora sono stati sorpresi due ventenni che, per ingannare i controlli al varco della Zona a Traffico Limitato, hanno coperto le targhe delle loro vetture proprio usando delle mascherine chirurgiche. Una trovata geniale.
Motivo per cui i Carabinieri delle compagnie Napoli Centro e Bagnoli – supportati dai militari del reggimento Campania – hanno trascorso un’intera nottata di controlli, fino alle prime luci dell’alba, nella movida napoletana – passando dai quartieri Chiaia e San Giuseppe – fino ad arrivare alle località di Mergellina e Coroglio.
Durante le perquisizioni sono stati sequestrati molti “oggetti” illegali, tra cui pistole sceniche e droga. Un giovane 23enne napoletano già noto alle Forze dell’Ordine è stato denunciato per possesso di una pistola scenica senza il tappo rosso, carica e con un colpo in canna, oltre che di alcune dosi di marijuana.
Le altre denunce
Sempre a Napoli, durante gli stessi controlli, sono stati trovati quattro parcheggiatori abusivi con recidiva nel biennio, quindi denunciati, e sono stati anche segnalati alla Prefettura 7 ragazzi trovati in possesso di sostanze stupefacenti (come riporta l’ANSA). I Carabinieri hanno sequestrano ben 7 scooter, per differenti sanzioni al Codice della Strada commesse dai conducenti.
E infine, come detto, c’è chi ha deciso di usare le mascherine chirurgiche come nuova invenzione fraudolenta: coprire la targa ed eludere il controllo ZTL. I due giovani sono stati sorpresi in via Nisida mentre cercavano di passare al varco con le targhe coperte, sporcandosi di reato penale, non di una “semplice” infrazione al Codice della Strada, punibile con sanzione amministrativa.
La multa è andata invece a un parcheggiatore abusivo e a nove centauri, sorpresi per contravvenzioni al Codice Stradale. Un vero e proprio circo, al quale le Forze dell’Ordine hanno cercato di porre rimedio.