La stretta sull’uso dei cellulari alla guida e l’obbligo dell’introduzione dei allarmi per i seggiolini dei bimbi in auto sono tra le misure vittime della tagliola dell’ammissibilità in vista dell’esame della manovra da parte della commissione Bilancio della Camera.
Le norme dunque non saranno messe ai voti a causa dell’estraneità della materia. «Sono almeno duemila gli emendamenti alla manovra che non hanno superato il vaglio di ammissibilità»: lo riferisce il presidente della commissione Bilancio e relatore al ddl Francesco Boccia.
L’emendamento riguardo all’uso del cellulare in auto avrebbe previsto fino a sei mesi di sospensione della patente e multe raddoppiate per i trasgressori.