28 dicembre 2020Un denso strato di neve fresca ha imbiancato Milano e la Lombardia. In città la coltre bianca si aggira tra i 5 e i 10 cm, con le strade principali già pulite e quelle secondarie ancora innevate.
La nevicata ha interessato tutta la regione, anche la città di Sondrio a eccezione della pianura sud-orientale dove cade mista a pioggia, creando maggiori disagi in Valtellina e Valchiavenna dove sono stati chiusi i passi alpini o percorribili esclusivamente con catene montate. In queste zone si teme l’esodo di mandrie di cervi e camosci verso il fondovalle in cerca di cibo.
l capoluogo lombardo, che torna all’allerta ‘arancione’, appare all’alba ancor più silenzioso, mentre la neve continua a scendere senza sosta. Secondo le previsioni però le precipitazioni dovrebbero terminare già nel pomeriggio e nei prossimi giorni sono previste giornate con cielo coperto o poco nuvoloso. “Dal pomeriggio di lunedì – precisa Arpa Lombardia – attenuazione ed esaurimento delle precipitazioni in pianura, deboli sui rilievi fino a martedì, quindi in esaurimento”.
Alberi e pali caduti
Una donna è rimasta ferita a causa del crollo di un palo che l’ha travolta per strada. E’ accaduto stamattina a Milano in via Raffaello Sanzio, quando, a seguito di una caduta di un albero, che ha colpito le linee aeree dei tram, uno dei ‘pali reggifilo’ che le sostengono è caduto a terra. Secondo le prime informazioni del 118 la donna ha riportato un trauma cranico, ma sarebbe cosciente e non in pericolo di vita.
Sulla Penisola una perturbazione porta freddo e neve al Nord dove si prevede tempo in prevalenza nuvoloso su tutte le regioni, con fenomeni nevosi anche in pianura e più intensi sull’Appennino emiliano e sul Triveneto, fa sapere l’Aeronautica militare. Tra la tarda mattinata e il pomeriggio ci sarà una tendenza ad attenuazione dei fenomeni sulle pianure piemontesi e sulla Liguria di ponente.
Tra il pomeriggio e la sera temporanee schiarite sui settori meridionali di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia e generale attenuazione dei fenomeni, tranne su Val d’Aosta e rilievi di ovest Piemonte. Al centro, tempo molto nuvoloso su regioni tirreniche, Umbria e centro nord della Sardegna con precipitazioni anche a carattere di rovescio temporalesco a iniziare dalla Toscana settentrionale, in rapida estensione al restante centro e quota neve sulle aree appenniniche sopra ai 1000 metri. In serata attenuazione dei fenomeni ad eccezione dell’alta Toscana e parziali schiarite su Sardegna, Toscana e settori settentrionali di Marche ed Umbria.
A Sud, molte nubi su Sicilia, Campania, Basilicata tirrenica, Molise e Puglia garganica con locali rovesci sulle aree peninsulari ed in temporanea intensificazione pomeridiana; ampie zone di sereno altrove. Temperature minime in rialzo sulle regioni centrali, specie su Sardegna, Toscana ed alto Lazio; Stazionarie o in lieve calo sulle rimanenti zone: massime in tenue calo su Liguria e Valpadana ed in generale aumento sul resto del paese, in particolar modo su regioni centrali e Puglia settentrionale.
Venti e mari
Venti di burrasca su Liguria, Emilia Romagna, regioni centrali, coste venete e friulane e successivamente anche al sud con attenuazione pomeridiana al nord est; moderati variabili sul restante settentrione. Mari da molto agitati a localmente grossi il Mar di Sardegna e il Tirreno Centrale; molto agitati il Mar Ligure, il Canale di Sardegna e l’Alto Tirreno; da agitati a molto agitati i restanti mari e canale di Sardegna.
Maltempo a Capodanno
“È previsto un fine anno col maltempo in tutta Italia”, segnala il Centro Meteo Italiano che annuncia nei prossimi giorni perturbazioni e freddo in tutta la Penisola con neve abbondante sulle regioni del Nord in molti casi fino in pianura. Le nevicate interesseranno anche le città di Torino, Piacenza, Milano, Bergamo e Brescia e Pianura Padana orientale. Neve abbondante prevista sulle Alpi in particolare su quelle orientali.