Si chiama cinetosi, più comunemente nota come “mal d’auto”, quella sgradevole sensazione di nausea che molti, soprattutto i piccoli, provano durante un lungo viaggio e in particolare lungo strade tortuose.
Ford, insieme ad un team di ricercatori, ne ha studiato cause ed effetti ed ha messo a punto un decalogo che può aiutare ad evitare o quanto meno alleviare questo fastidioso malessere.
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Il guidatore dovrebbe adottare uno stile di guida il più possibile uniforme e, se possibile, evitare brusche frenate, improvvise accelerazioni e buche
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Il sedile del passeggero anteriore offre una maggiore visibilità della strada e quindi dovrebbe essere preferibilmente occupato da chi soffre di mal d’auto
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I sedili dei passeggeri posteriori offrono una maggiore visibilità della strada nella posizione centrale, che quindi dovrebbe essere quella preferibilmente occupata da chi soffre di mal d’auto
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I passeggeri dovrebbero evitare di impiegare troppo tempo utilizzando lo smartphone o altri dispositivi portatili
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I passeggeri colpiti dal mal d’auto dovrebbero essere distratti, magari cantando
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La testa dovrebbe essere mantenuta il più eretta possibile, utilizzando ad esempio un cuscino di supporto
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Il climatizzatore dovrebbe essere attivo per mantenere in circolo aria sempre fresca
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Le bibite gassate sono preferibili a quelle non gassate.
A cosa è dovuto il mal d’auto? Secondo gli studiosi è provocato dalla differenza tra gli input che il cervello riceve dagli organi della vista e dall’apparato stato-cinetico, posizionato nell’orecchio, che regola l’equilibrio. A provocare la cinetosi sono comportamenti come il leggere oppure peggio ancora giocare ai videogame o guardare video su smartphone e tablet.
I neonati, spiegano gli esperti, non soffrono di mal d’auto perché questo malessere si percepisce solo quando si acquista la capacità di camminare. Al contrario, gli animali ne possono essere afflitti.