(ANSA) – FOLIGNO (PERUGIA), 22 FEB – Non un esperimentosociale, ma “un’attività per l’integrazione finalizzata a farprendere coscienza agli studenti del concetto di differenzarazziale e di discriminazione” è quella che ritiene di averesvolto il maestro della scuola del folignate finito nellabufera. Un “malinteso” per il quale il docente “porge le suescuse ai genitori dell’alunno coinvolto e in generale aigenitori dell’intera classe”. Lo ha fatto attraverso l’avvocatoLuca Brufani, che ha parlato con l’ANSA.
“Il mio assistito – ha sottolineato il legale – può esserequalificato come il simmetrico opposto rispetto al concetto dirazzismo e questo viene dimostrato sia dalla sua personalità siadai sui trascorsi, i suoi studi e dalla sua sensibilità”.