All’et di 92 anni si spento oggi Umberto Marzotto, uno dei rappresentanti della grande famiglia vicentina del tessile. Terzo figlio del conte Gaetano junior e fratello di Pietro – l’uomo che guid l’ascesa mondiale dell’azienda, scomparso nell’aprile scorso – Umberto Marzotto soffriva da tempo di una patologia degenerativa. Era l’ex marito di Marta, e padre di Matteo Marzotto.
La camera ardente – si apprende da fonti della famiglia – si aprir il 2 gennaio nella sede di Zignago Spa, a Portogruaro (Venezia), mentre i funerali saranno celebrati il 3 gennaio, nel Duomo di Valdagno (Vicenza).
Un uomo di grande equilibrio e di buon senso, un mediatore che sapeva capire i momenti e le situazioni, e soprattutto un ottimo imprenditore. Cos Matteo
Marzotto – sentito dall’Ansa – ricorda la figura del padre. stato per certi versi un imprenditore veneto fuori dagli schemi, che ha sempre preferito evitare i riflettori – aggiunge Marzotto – Oggi lo si sarebbe definito un “marziano”. Aveva una sua idea precisa dell’essere imprenditore. Per me stato un grande esempio. Umberto, ricorda il figlio, era stato lo sviluppatore nel Dopoguerra di quella che poi diventata la Zignago spa, della quale aveva ricoperto la presidenza fino ai primi anni Novanta.
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