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Lotteria Italia 2020, il tabaccaio di Torino che ha venduto il biglietto da 5 milioni di euro: “È… – Il Fatto Quotidiano

Gen 7, 2020

Siamo una tabaccheria fortunata, almeno così dicono. Sarà che manca l’amore“. Scherza così Federico, il figlio del titolare della Tabaccheria di Torino dove è stato venduto il biglietto della Lotteria Italia numero 005538 che si è aggiudicato il primo premio da 5 milioni di euro. “Lo abbiamo scoperto mezzora fa. Dev’essere uno dei primi biglietti che ho venduto. Prima mi è arrivata la serie Q poi la serie O. Magari chi ha vinto chiamerà anche solo per un saluto o un ringraziamento – aggiunge – Mi farebbe piacere. Ovviamente manterremmo il massimo riserbo: niente nomi“. Nelle scorse settimane, sempre nella tabaccheria di via San Donato all’angolo con via Galvani, c’erano già state altre “vincite importanti”.

Negli ultimi venti anni, la città della Mole non era mai riuscita a fare il colpo grosso con la Lotteria Italia, ma nelle ultime edizioni si era già proposta più volte come città fortunata. Lo scorso anno a Torino, ricorda Agipronews, era stato centrato il quarto premio, da un milione. Nell’edizione del 2017 era stata la provincia torinese a fare festa, con un milione e mezzo vinto a Rosta e un milione a Pinerolo. Nel 2013, invece, nel capoluogo piemontese era finito un milione e mezzo. La provincia di Torino è una delle poche in cui i biglietti venduti hanno fatto segnare una crescita rispetto alla scorsa edizione: da 219 mila si è passati a 226 mila, con un incremento del 3,2%.

Il Piemonte, complessivamente, è in linea con il dato nazionale, registrando vendite stabili per l’edizione 2019 della Lotteria Italia. I biglietti distribuiti sono in totale 415mila, 2,2% in meno rispetto a un anno fa. Dopo Torino che registra la metà delle vendite (226.460), la seconda provincia è Alessandria (69mila biglietti, -16,2%), poi Cuneo con 30mila tagliandi (+3,3%). Sostanzialmente stabili le vendite anche nelle altre province: a Novara staccati 29.360 biglietti, ad Asti e provincia 22.230 tagliandi, a Vercelli 19.700, a Verbania 10.340 e a Biella venduti 7.860 biglietti. In generale, nella regione il punto più alto degli ultimi dieci anni è stato toccato nel 2009 con oltre 611mila biglietti. Il punto più basso nel 2012 con 407mila tagliandi venduti.

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