• 6 Dicembre 2025 17:11

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L’ordinanza di Gualtieri non ferma la ‘Signora dei piccioni’

Set 12, 2025

AGI – Una vicenda segnalata un anno fa a ‘La vita in diretta’ condotta da Alberto Matano sembra poter giungere ad un lieto fine. Si tratta dell’incubo al quale sono costretti a vivere gli abitanti di un condominio romano in viale Spartaco, quartiere Appio Claudio, invaso da mesi dai piccioni. Qui ogni mattina una donna dà da mangiare a centinaia di piccioni (ma anche cornacchie e gabbiani) che la attendono sul tetto dell’ex palazzo Unicredit. Al terzo piano, dove vive l’anziana signora, la situazione è altamente malsana per le condizioni igieniche. Inoltre l’hobby della donna ha come conseguenza che la strada e i balconi siano ricoperti di guano, per non parlare delle automobili parcheggiate.

L’ordinanza 

Un anno fa la storia è stata rilanciata dalla Rai, ma la vicenda risale a cinque anni fa e da allora sono state fatte numerose segnalazioni da parte dei cittadini a cui hanno fatto seguito sopralluoghi congiunti eseguiti dall’ASL Roma 2 e dalla polizia locale sollecitata anche dal presidente del VII municipio, Francesco Laddaga. Finora però nulla era stato fatto di concreto. Fino allo scorso 4 settembre quando il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha firmato un’ordinanza in cui si legge che, a causa del malcostume di dare da mangiare ai piccioni, si è registrato un “aumento esponenziale della popolazione di piccioni/colombi urbani presso l’appartamento” con la compromissione “condizioni igienico-sanitarie e della salubrità dei luoghi”.

Le misure impartite

Per cui, si legge ancora nell’ordinanza, “alla luce del potenziale rischio per la salute pubblica“, viene intimato agli occupanti o residenti dell’appartamento di “non somministrare alimenti di varia natura a piccioni e in generale a tutta popolazione aviaria, con espresso divieto di gettare al suolo mangimi, scarti alimentari; di provvedere, altresì, a proprie spese entro 10 (dieci) giorni dalla notifica della presente Ordinanza, agli interventi di bonifica e pulizia sanificazione disinfestazione e disinfezione degli ambienti interessati dalla presenza dei volatili, ripristinando le idonee condizioni di igiene, salubrità e sicurezza ai proprietari/occupanti a vario titolo degli appartamenti siti nello stesso stabile, interessati dalla problematica sopra descritta, di mantenere perfettamente puliti da guano le aree private e le strutture comunque interessate dalla presenza dei volatili”.

La difficile applicazione 

Se questa ordinanza sembra rappresentare un passo avanti per risolvere la questione che ha spopolato sulle cronache cittadine e creato nell’immaginario comune la figura della ‘Signora dei piccioni‘, la realtà potrebbe essere meno rosea per i condomini di Viale Spartaco 108. Gli agenti della polizia locale hanno infatti tentato di notificare invano lo scorso 8 settembre l’avviso firmato dal primo cittadino. Inoltre su Facebook un abitante della zona scrive: “Finora la signora ha sempre fatto orecchie da mercante, credo le rimbalzi anche l’ordinanza del sindaco“.

La disperazione dei Residenti

E un altro conferma: “Nonostante il provvedimento fatto alla signora la mattina, il pomeriggio ancora dava da mangiare ai volatili. Sono anni che i condomini sono prigionieri di questa pazza”. Un terzo cittadino riassume così: “Questa signora non rispetta nulla, anche l’anno scorso diceva che si regolava ma non è vero: dopo un po’ l’ha rifatto. Reca danni anche agli altri balconi”. Il Municipio Roma VII si dovrà occupare di verificare l’esecuzione di quanto disposto con l’ordinanza di Gualtieri e di ripristinare le giuste condizioni igienico-sanitarie avvalendosi della collaborazione dell’ASL Roma 2.

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