• 19 Gennaio 2025 12:26

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Lo studio, il prezzo resta l’ostacolo principale per l’acquisto di un’auto elettrica

Dic 19, 2024

L’industria automobilistica globale sta attraversando una fase di profonda trasformazione, guidata dalla crescente domanda di veicoli elettrici (EV) in diverse aree del mondo. L’Italia, pur avendo un tasso di adozione inferiore rispetto ad altri mercati, possiede un forte potenziale di crescita nel settore della mobilità elettrica. Lo studio “Power Shift” di Accenture, condotto su un campione di 6.000 automobilisti, offre un’analisi completa del mercato italiano degli EV, evidenziando i fattori chiave che influenzano la loro adozione e delineando le strategie per accelerare la transizione verso un futuro elettrico.

Cresce l’interesse degli italiani nelle auto elettriche

L’interesse degli italiani verso i veicoli elettrici è in costante aumento. Il 48% dei consumatori italiani ritiene che il futuro del settore automobilistico apparterrà agli EV e il 22% di coloro che ancora non ne possiedono uno considera l’acquisto realistico entro i prossimi 5 anni. Questa crescente propensione all’elettrico è un segnale incoraggiante per il mercato italiano, ma è fondamentale affrontare le barriere che ostacolano un’adozione su larga scala.

Il prezzo rimane il principale ostacolo all’acquisto di un veicolo elettrico. La parità di costo con i veicoli a combustione interna è un obiettivo cruciale per incentivare l’adozione di massa. Per raggiungere questo obiettivo, sono essenziali incentivi governativi mirati che rendano i veicoli elettrici più accessibili, compensando il divario di prezzo iniziale. È importante sottolineare il costo totale di possesso (TCO) inferiore degli EV, grazie alle minori spese di manutenzione e ricarica.

Un’altra priorità per i consumatori italiani è la presenza di un’infrastruttura di ricarica capillare e affidabile (non come successo a Roma). Il 70% degli intervistati ritiene fondamentale poter ricaricare il proprio EV ovunque sia parcheggiato, sia a casa che in luoghi pubblici. La mancanza di una rete di ricarica diffusa rappresenta un ostacolo significativo all’adozione degli EV in Italia. Gli italiani, infine, pongono grande enfasi sulla sicurezza (87%), il costo (86%) e l’affidabilità (84%) come principali driver all’acquisto di un EV. Questi dati posizionano l’Italia tra i mercati con la più alta sensibilità verso i sistemi di assistenza alla guida e le funzionalità avanzate di sicurezza nei veicoli.

L’Italia e gli altri mercati

La quota di mercato degli EV in Italia è ancora inferiore al 5%, in netto contrasto con la Cina, dove ha raggiunto il 25% grazie a una strategia governativa di sostegno e all’allineamento del valore economico tra veicoli elettrici e motori tradizionali. In Europa, la quota di mercato si è attestata intorno al 14% nel 2023, con Germania e Francia rispettivamente al 18% e 16%. Tuttavia, nel 2024 si è registrato un rallentamento a causa della limitazione delle iniziative di incentivazione da parte dei Governi.

Per promuovere l’adozione dei veicoli elettrici in Italia, è fondamentale andare oltre il mero aspetto economico e comprendere le diverse motivazioni ed esigenze dei consumatori. Il report ha identificato cinque profili distinti di consumatori, denominati “mindsonas“, che rappresentano segmenti di mercato con atteggiamenti e comportamenti specifici verso gli EV:

Stratega (20%): orientato al futuro, appartenente a una fascia economicamente benestante, con una preferenza per prodotti di lusso e di alta qualità. Vede i veicoli elettrici come una scelta innovativa e prestigiosa, in grado di riflettere il proprio status sociale.
Individualista (25%): adotta uno stile di vita edonistico e distintivo. Vede i veicoli elettrici come un’opportunità per affermare la propria unicità e seguire le tendenze tecnologiche.
Responsabile (21%): socialmente e ambientalmente responsabile, pone la protezione dell’ambiente come principio guida in ogni aspetto della vita. Vede i veicoli elettrici come un’opportunità per contribuire alla sostenibilità, ma si preoccupa delle implicazioni etiche della produzione delle batterie.
Conservatore (17%): abitudinario e prevedibile, privilegia la sicurezza e le esigenze di mobilità quotidiana. Vede i veicoli elettrici come una sfida al cambiamento delle proprie abitudini.
Frugale (17%): ha uno stile di vita modesto, guidato dalla ricerca del risparmio. Vede i veicoli elettrici come una spesa elevata, ma potrebbe considerarli se offrissero un chiaro risparmio a lungo termine.

Transizione ecologica: come dare la spinta propositiva nel Bel Paese

Per rilanciare il mercato italiano degli EV, sono necessarie iniziative sistemiche di sostegno alla domanda nel breve periodo, che accompagnino l’evoluzione tecnologica volta a ridurre i costi nel medio termine. È fondamentale che l’industria automobilistica sviluppi una maggiore capacità di diversificare i prodotti e le azioni commerciali in base alle specifiche esigenze dei consumatori italiani. La comprensione delle “mindsonas” è essenziale per sviluppare offerte e servizi su misura, in grado di rispondere alle esigenze specifiche di ciascun segmento di mercato.

Le tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale giocano un ruolo cruciale in questo processo, consentendo di analizzare le informazioni sui consumatori, migliorare le strategie omnicanale e personalizzare l’interazione con i clienti. In Italia, il 54% dei consumatori preferisce un’esperienza di acquisto che combini la consulenza in concessionaria con la ricerca online. L’integrazione di canali digitali e fisici è quindi l’opzione preferita, ma è importante considerare le differenze tra i Paesi.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close