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Lo Sri Lanka attende la mano tesa del Fondo Monetario Internazionale

Mar 9, 2023

AGI – Si apre uno spiraglio per lo Sri Lanka che ha espresso la speranza che il pacchetto di salvataggio del Fondo Monetario Internazionale (FMI) venga presto finalizzato e che vengano sbloccati miliardi di dollari di aiuti esteri per progetti sospesi da un anno. Il portavoce del governo Bandula Gunawardana ha dichiarato che l’istituto di Washington dovrebbe concedere allo Sri Lanka un pacchetto di salvataggio da 2,9 miliardi di dollari (2,71 miliardi di euro) per risanare le finanze pubbliche del Paese, ormai in frantumi.

“Siamo fiduciosi che il consiglio di amministrazione sia d’accordo”, ha dichiarato in vista della riunione del 20 marzo quando il ‘caso’ del paese asiatico verrà discusso dai policymaker. “I nostri problemi non possono essere risolti con 2,9 miliardi di dollari, ma ciò che è molto importante per noi è che il FMI riconosca che la nostra economia è ora sulla strada giusta”, ha aggiunto il portavoce. 

L’isola di 22 milioni di abitanti ha dichiarato il default sul suo debito estero di 46 miliardi di dollari (43 miliardi di euro) nell’aprile 2022, durante una crisi economica senza precedenti che ha causato mesi di carenza di cibo e carburante.Da parte sua, il direttore generale del FMI Kristalina Georgieva ha dichiarato in un comunicato di aver accolto con favore i progressi compiuti dalle autorità dello Sri Lanka, che si aspettano che il pacchetto di salvataggio sblocchi immediatamente miliardi di dollari in aiuti bilaterali e prestiti congelati dallo scorso anno.

Anche la Cina, il principale creditore dell’isola, ha si è detta pronta ad aiutare lo Sri Lanka ad “alleggerire il peso del debito” dopo che Pechino ha annunciato la ristrutturazione dei suoi prestiti.

Poco più di 14 miliardi di dollari (13,1 miliardi di euro) del debito estero totale dello Sri Lanka sono debiti bilaterali verso governi stranieri, il 52% dei quali verso la Cina. Intanto nei giorni scorsi migliaia di persone sono scese nuovamente in piazza per protestare contro il governo, sancendo una ripresa dei disordini di massa che hanno fatto sprofondare l’isola nei disordini civili lo scorso anno e hanno portato al crollo del vecchio governo.

Sebbene la protesta sia stata inizialmente dispersa dalla polizia sulla base di un mandato di comparizione del tribunale, i manifestanti si sono raggruppati intorno al municipio di Colombo e hanno ribadito le critiche all’attuale governo, guidato dal presidente Ranil Wickremesinghe, e alla crisi economica che affligge l’isola.Dopo qualche ora, la polizia è arrivata al nuovo punto di incontro e, dopo aver circondato i manifestanti, ha sparato bombole di gas per disperdere definitivamente la manifestazione. Wickremesinghe è accusato di aver represso violentemente molte di queste proteste, che hanno portato all’arresto di diversi leader studenteschi. In difesa del suo governo, il presidente ha difeso le sue azioni per affrontare la crisi economica davanti al Parlamento, avvertendo che se il suo programma attuale “sarà disturbato da questa agitazione, questo governo agirà con forza”.

Lo Sri Lanka ha registrato una leggera ripresa dell’economia, ha dichiarato di recente il governatore della Banca Centrale Nandalal Weerasinghe, con la rupia che si è leggermente apprezzata rispetto al dollaro e l’inflazione che si è leggermente raffreddata in tutti i settori. Se confermato, sarebbe un’ottima notizia per l’isola che sta affrontando la peggiore crisi economica dall’indipendenza dall’impero britannico nel 1948, causata in parte dall’elevato indebitamento, da politiche governative sbagliate e dall’impatto dei bombardamenti di Pasqua e della pandemia sul turismo.

Questa situazione ha portato le autorità a chiedere aiuto al Fondo Monetario Internazionale (FMI) nel marzo dello scorso anno, settimane prima di essere costretta a sospendere temporaneamente i pagamenti del debito estero, con le riserve di valuta estera ai minimi storici.

 

 

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