Tennis: media stranieri esaltano uno “scintillante” Sinner =
La caduta del “re Djokovic” e l’ascesa di Jannik Sinner nell’olimpo del tennis mondiale con la piu’ grande vittoria della sua carriera: sono questi gli elementi che ricorrono nei commenti dei media internazionali all’impresa che ha permesso all’azzurro di approdare in finale agli Australian Open. I primi a sorprendersi sono stati gli australiani, abituati a una serie infinita di trionfi di Nole a Melbourne: “Un Sinner scintillante lascia il mondo incredulo”, ha commentato il sito di notizie ‘News.com.au’. “Il re e’ caduto”, ha titolato L’Equipe che parla di “terremoto a Melbourne” per la sconfitta di Novak Djokovic e sottolinea come Sinner sia arrivato alla “piu’ grande vittoria della sua carriera” senza concedere neppure una palla break al suo avversario in tre ore e 22 minuti di partita. “Sinner dimostra convinzione e mette fine al dominio di Djokovic”, sintetizza il sito della Bbc che sottolinea come finora i rivali di Djokovic fossero sempre stati frenati da “un’inconscia deferenza” verso il numero uno del mondo. L’azzurro, pero’, “aveva la consapevolezza datagli dal fatto di averlo battuto due volte di recente alle Atp Finals e in Coppa Davis”: “Il modo in cui ha abbattuto Djokovic da’ una misura della sua crescita, fin dall’inizio ha costretto l’avversario a un insolito numero di errori”. “Sinner silura e fulmina un Djokovic senz’anima”, il titolo dello spagnolo El Pais che parla di “partita formidabile” dell’azzurro “in continua crescita”.
“Jannik e’ stato fenomenale, grandioso, una vittoria spettacolare con Djokovic”: esulta per la finale di Sinner agli Australian Open il sindaco di San Candido, Klaus Rainer, che pero’ anticipa che il paese natale del tennista azzurro e l’Alta Pusteria non potranno festeggiare un eventuale trionfo a Melbourne, domenica. “La valle e’ in lutto a seguito della tragedia che ha colpito la nostra comunita’ e quella di Sesto Pusteria per la morte della mamma e dei suoi due figli con un terzo che e’ molto grave in ospedale, domenica per la finale qualcuno si ritrovera’ singolarmente al bar ma in questo momento nessuna festa per Jannik”. La comunita’ locale e’ infatti ancora scossa per l’incidente stradale di lunedi’ scorso che ha distrutto una famiglia di Sesto Pusteria: Monika Stauder di 46 anni e i suoi figli di 10 e 7 anni sono morti nella vicina Assling, in Austria, in uno scontro frontale con un autobus.
Tennis: media stranieri esaltano uno “scintillante” Sinner = La caduta del “re Djokovic” e l’ascesa di Jannik Sinner nell’olimpo del tennis mondiale con la piu’ grande vittoria della sua carriera: sono questi gli elementi che ricorrono nei commenti dei media internazionali all’impresa che ha permesso all’azzurro di approdare in finale agli Australian Open. I primi a sorprendersi sono stati gli australiani, abituati a una serie infinita di trionfi di Nole a Melbourne: “Un Sinner scintillante lascia il mondo incredulo”, ha commentato il sito di notizie ‘News.com.au’. “Il re e’ caduto”, ha titolato L’Equipe che parla di “terremoto a Melbourne” per la sconfitta di Novak Djokovic e sottolinea come Sinner sia arrivato alla “piu’ grande vittoria della sua carriera” senza concedere neppure una palla break al suo avversario in tre ore e 22 minuti di partita. “Sinner dimostra convinzione e mette fine al dominio di Djokovic”, sintetizza il sito della Bbc che sottolinea come finora i rivali di Djokovic fossero sempre stati frenati da “un’inconscia deferenza” verso il numero uno del mondo. L’azzurro, pero’, “aveva la consapevolezza datagli dal fatto di averlo battuto due volte di recente alle Atp Finals e in Coppa Davis”: “Il modo in cui ha abbattuto Djokovic da’ una misura della sua crescita, fin dall’inizio ha costretto l’avversario a un insolito numero di errori”. “Sinner silura e fulmina un Djokovic senz’anima”, il titolo dello spagnolo El Pais che parla di “partita formidabile” dell’azzurro “in continua crescita”.
“Jannik e’ stato fenomenale, grandioso, una vittoria spettacolare con Djokovic”: esulta per la finale di Sinner agli Australian Open il sindaco di San Candido, Klaus Rainer, che pero’ anticipa che il paese natale del tennista azzurro e l’Alta Pusteria non potranno festeggiare un eventuale trionfo a Melbourne, domenica. “La valle e’ in lutto a seguito della tragedia che ha colpito la nostra comunita’ e quella di Sesto Pusteria per la morte della mamma e dei suoi due figli con un terzo che e’ molto grave in ospedale, domenica per la finale qualcuno si ritrovera’ singolarmente al bar ma in questo momento nessuna festa per Jannik”. La comunita’ locale e’ infatti ancora scossa per l’incidente stradale di lunedi’ scorso che ha distrutto una famiglia di Sesto Pusteria: Monika Stauder di 46 anni e i suoi figli di 10 e 7 anni sono morti nella vicina Assling, in Austria, in uno scontro frontale con un autobus.