Era rimasto a secco di gol nelle ultime due partite di campionato, ha scelto la trasferta di Saint-Etienne per recuperare: il Monaco vince con un netto 0-4 in casa biancoverde e si porta a -1 da Lione e Psg, seconde in classifica. Come da pronostico sono proprio gli ospiti a spingere per primi sull’acceleratore, con Golovin che prova uno dei suoi slalom e soprattutto con Jovetic che colpisce la traversa da fuori area dopo nemmeno dieci minuti. È proprio all’11’, però, che su un calcio d’angolo il colpo di testa del montenegrino viene deviato con il braccio largo da Debuchy, ma lo stesso ex Fiorentina e Inter dal dischetto colpisce il palo e si nega la gioia del vantaggio. Il rapporto di Jovetic con i legni è litigarello, ma qualche decina di secondi più tardi l’attaccante monegasco rompe il trend e finalmente insacca per lo 0-1, fintando la conclusione al limite dell’area per liberarsi dal marcatore e per incrociare in libertà con un rasoterra vincente. Sebbene la squadra di Kovac continui a dominare il pallone, nel primo tempo non ci sono altre grosse occasioni e gli ospiti possono solo rimproverarsi di non aver almeno raddoppiato il vantaggio.
La ripresa comincia a ritmi ancor più ridotti, ma dopo dieci minuti Golovin vede dalla destra Tchouameni a rimorchio e lo serve rasoterra: il centrocampista non va per il sottile e scarica in rete un tiro potente a cui Bajic non riesce a opporsi. L’operazione del venerdì sembra quindi completa per i ragazzi del Principato, che però per avere la certezza dei tre punti devono aspettare il 19′, quando Diop intercetta un passaggio orizzontale approssimativo di Neyou e si invola verso il povero portiere francese, che tutto solo nulla può contro il talentino del Monaco. A questo punto Kovac mette mano alla sua squadra verso il “garbage time” e tra i subentrati c’è anche Diatta, che al 31′ trova la sua prima rete in campionato calando un poker facile facile dopo l’assist in volée di Fabregas.
Era rimasto a secco di gol nelle ultime due partite di campionato, ha scelto la trasferta di Saint-Etienne per recuperare: il Monaco vince con un netto 0-4 in casa biancoverde e si porta a -1 da Lione e Psg, seconde in classifica. Come da pronostico sono proprio gli ospiti a spingere per primi sull’acceleratore, con Golovin che prova uno dei suoi slalom e soprattutto con Jovetic che colpisce la traversa da fuori area dopo nemmeno dieci minuti. È proprio all’11’, però, che su un calcio d’angolo il colpo di testa del montenegrino viene deviato con il braccio largo da Debuchy, ma lo stesso ex Fiorentina e Inter dal dischetto colpisce il palo e si nega la gioia del vantaggio. Il rapporto di Jovetic con i legni è litigarello, ma qualche decina di secondi più tardi l’attaccante monegasco rompe il trend e finalmente insacca per lo 0-1, fintando la conclusione al limite dell’area per liberarsi dal marcatore e per incrociare in libertà con un rasoterra vincente. Sebbene la squadra di Kovac continui a dominare il pallone, nel primo tempo non ci sono altre grosse occasioni e gli ospiti possono solo rimproverarsi di non aver almeno raddoppiato il vantaggio.
La ripresa comincia a ritmi ancor più ridotti, ma dopo dieci minuti Golovin vede dalla destra Tchouameni a rimorchio e lo serve rasoterra: il centrocampista non va per il sottile e scarica in rete un tiro potente a cui Bajic non riesce a opporsi. L’operazione del venerdì sembra quindi completa per i ragazzi del Principato, che però per avere la certezza dei tre punti devono aspettare il 19′, quando Diop intercetta un passaggio orizzontale approssimativo di Neyou e si invola verso il povero portiere francese, che tutto solo nulla può contro il talentino del Monaco. A questo punto Kovac mette mano alla sua squadra verso il “garbage time” e tra i subentrati c’è anche Diatta, che al 31′ trova la sua prima rete in campionato calando un poker facile facile dopo l’assist in volée di Fabregas.