• 20 Febbraio 2025 15:35

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L’IA rende più resistente l’asfalto

Feb 18, 2025

AGI – Utilizzare l’intelligenza artificiale per individuare i materiali migliori per realizzare un asfalto riciclato, resistente ed ecosostenibile: è quanto ha fatto un team di ricercatori guidati dall’università del Mississippi, che ha pubblicato i propri risultati sull’International Journal of Pavement Engineering.

Gli autori hanno testato la capacità di diversi algoritmi di intelligenza artificiale di prevedere quanto bene le pavimentazioni in asfalto realizzate con materiali di recupero possano resistere all’umidità. Quando l’acqua si infiltra nell’asfalto, può rompere i legami che tengono insieme i materiali. Nel suo stato indebolito, l’asfalto ha maggiori probabilità di creparsi o comunque cedere.

 

“Ci siamo concentrati – hanno spiegato gli autori – sui danni da umidità, che sono uno dei problemi più critici nelle pavimentazioni in asfalto, in particolare nelle regioni umide e fredde, perché provocano una serie di problemi come buche e crepe. Abbiamo valutato l’efficacia di quattro diversi algoritmi di intelligenza artificiale nel prevedere i danni da umidità nelle miscele di asfalto contenenti materiali riciclati. Quello che abbiamo scoperto è che questi algoritmi sono in grado di prevedere efficacemente i danni da umidità nelle miscele di asfalto con elevata accuratezza. Sulla base di questi risultati, possiamo ottimizzare la selezione dei materiali e prevedere la probabilità di danno nel ciclo di vita della pavimentazione”.

Secondo i ricercatori, determinare la migliore combinazione di asfalto riciclato e altri materiali in grado di resistere alle condizioni climatiche fredde e umide senza l’intelligenza artificiale sarebbe un processo estremamente dispendioso in termini di tempo e denaro.

 

“Gli algoritmi basati sull’intelligenza artificiale offrono un’alternativa efficiente e conveniente ai tradizionali approcci di laboratorio, che richiedono molto tempo e molta energia”, hanno affermato: “I risultati di tutti questi studi possono essere utilizzati dagli ingegneri praticanti, dal Dipartimento dei trasporti, dalle agenzie federali, dal settore privato, da chiunque lavori in quest’area, per muoversi verso approcci sostenibili e convenienti nella progettazione”. 

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