mercoledì 16 maggio 2018 20:11
(ANSA) – CANNES, 16 MAG – Più che una lezione di cinema, unalezione di vita a Cannes per John Travolta. Carismatico,generoso, sicuro di sé, pacificato, è un fenomeno dal 1977, annodella Febbre del sabato sera. Con lui la famiglia in prima fila,la moglie Kelly Preston, la sorella Ellen, la manager e unapiccola corte di amici, incluso il regista di Grease RandalKleiser, il film che viene presentato nel cinema a la plage,sulla spiaggia della Croisette, 40 anni dopo. Durante la lezione passa tutta la carriera, i successi e lecadute, “amo il rischio, quando decidi di fare una cosa, quandola scegli, quella è già una vittoria. Forse per questo – dice -con il pubblico ho stabilito un feeling particolare, unaconnessione unica, perché forse riconoscono il mio modo diessere che non è guidato dalla ricerca del successo, tanto menodei soldi quanto della sfida che mi pone davanti. Mi buttoperché sono una persona che non ama avere rimpianti”. Da bambino è stato folgorato da Fellini. “Vidi La Strada, uncolpo di fulmine”.