Nonostante il timoniere faccia il timido (e anche se Facebook questa settimana ha aggredito la tv portando i suoi video su AppleTv e Chromecast) c’ ragione per stappare la bottiglia: nei tre mesi che si sono chiusi lo scorso 30 settembre gli utili sono cresciuti a 51,5 milioni di dollari, rispetto ai 40,75 dello stesso periodo del 2015. Si parla di 12 centesimi per azione, rispetto ai 6 attesi dagli analisti. I ricavi sono passati da 2,1 miliardi a 2,9 miliardi, ma la voce che fa maggiormente sorridere quella relativa agli iscritti al servizio, 83,2 milioni in totale (quelli paganti, contando quelli ancora in prova si arriva a 86,7 milioni).