AGI – Firenze dista da Roma appena 230 chilometri ma rischia di trasformarsi in un’odissea l’esodo della tifoseria viola nella capitale per la finale di Coppa Italia di mercoledì sera contro l’Inter. Allo stadio Olimpico sono attesi 23.000 sostenitori della Fiorentina che nel corso delle ultime settimane hanno acquistato la quota di biglietti a disposizione, oggi sold out.
I tifosi viola arriveranno nella capitale prevalentemente in auto o in pullman dopo che è stata negata l’autorizzazione per un treno charter da Firenze, a differenza di quanto fatto dall’Inter attraverso il Centro Coordinamento degli Inter Club e Gattinoni, azienda di viaggi che è official supplier della società.
Un imprevisto destinato a rendere complicata la trasferta viola: oltre alla carenza di pullman da noleggiare, disponibili al momento circa 50-60 mezzi per un totale di non più 4.000 persone, c’è il rischio di code in autostrada e in città, dove sarà complicato anche posteggiare le auto.
Senza dimenticare le difficoltà per viabilità e sicurezza nel raggiungere a piedi lo stadio vista la distanza dei parcheggi. “Abbiamo difficoltà a trovare pullman e mezzi pubblici che possano consentirci di dare un servizio e sicurezza ai tifosi della Fiorentina”, sottolinea il presidente dell’associazione Solo Viola (che riunisce oltre 20 club di tifosi), Stefano Panzieri: “Ci è stata negata l’organizzazione di un treno charter, nonostante praticamente avessimo già organizzato tutto e ci eravamo prese tutte le responsabilità del caso. Questo perché, così ci hanno scritto, manca la locomotrice. E pensare che Trenitalia e’ anche lo sponsor della Coppa Italia”.
Nei pullman troveranno posto solo 4 mila sostenitori
Per il presidente del centro di coordinamento dei Viola Club, Filippo Pucci, la situazione è tutt’altro che facile: “È già tanto se troveremo posti in autobus per 4.000, significa che 19.000 dovrebbero andare per conto loro. Sarebbe una follia per i parcheggi e per il viaggio considerando che è un giorno infrasettimanale e c’è pure la presenza dei tir. Per la finale di nove anni fa la nostra associazione aveva organizzato 186 pullman, non solo da Firenze, a oggi siamo a 45 con la speranza di poter arrivare a 65, ma non credo”.
A compattare la squadra in vista della finale ci pensano invece gli ultras della Curva Fiesole che hanno invitano tutti a partecipare all’allenamento a porte aperte del lunedì allo stadio Franchi. “Carichiamo la squadra e portiamo la coppa a Firenze”, hanno scritto.
Per chi invece rimarrà in città saranno otto gli spazi estivi fiorentini con maxi-schermi dove sarà possibile assistere alla finale di Coppa Italia: Anconella, Toraia, Fiorino sull’Arno, Habana 500, Ultravox, Light, Off Bar e Murate.
Le criticità per la trasferta a Roma che fanno il paio con quelle per l’atto finale della Conference League in calendario il 7 giugno a Praga. Oltre alle difficoltà per comprare il biglietto, solo 6.000 i tagliandi a disposizione della tifoseria viola sui 18.000 posti dello stadio, ci sono i rincari dei prezzi per voli e alloggi lievitati nel corso degli ultimi giorni. Ma in vista della finale europea in città prende forma l’ipotesi di organizzare un maxischermo in città all’interno dello stadio Franchi per permettere ai cittadini di seguire la finale tutti insieme nella casa viola.
AGI – Firenze dista da Roma appena 230 chilometri ma rischia di trasformarsi in un’odissea l’esodo della tifoseria viola nella capitale per la finale di Coppa Italia di mercoledì sera contro l’Inter. Allo stadio Olimpico sono attesi 23.000 sostenitori della Fiorentina che nel corso delle ultime settimane hanno acquistato la quota di biglietti a disposizione, oggi sold out.
I tifosi viola arriveranno nella capitale prevalentemente in auto o in pullman dopo che è stata negata l’autorizzazione per un treno charter da Firenze, a differenza di quanto fatto dall’Inter attraverso il Centro Coordinamento degli Inter Club e Gattinoni, azienda di viaggi che è official supplier della società.
Un imprevisto destinato a rendere complicata la trasferta viola: oltre alla carenza di pullman da noleggiare, disponibili al momento circa 50-60 mezzi per un totale di non più 4.000 persone, c’è il rischio di code in autostrada e in città, dove sarà complicato anche posteggiare le auto.
Senza dimenticare le difficoltà per viabilità e sicurezza nel raggiungere a piedi lo stadio vista la distanza dei parcheggi. “Abbiamo difficoltà a trovare pullman e mezzi pubblici che possano consentirci di dare un servizio e sicurezza ai tifosi della Fiorentina”, sottolinea il presidente dell’associazione Solo Viola (che riunisce oltre 20 club di tifosi), Stefano Panzieri: “Ci è stata negata l’organizzazione di un treno charter, nonostante praticamente avessimo già organizzato tutto e ci eravamo prese tutte le responsabilità del caso. Questo perché, così ci hanno scritto, manca la locomotrice. E pensare che Trenitalia e’ anche lo sponsor della Coppa Italia”.
Nei pullman troveranno posto solo 4 mila sostenitori
Per il presidente del centro di coordinamento dei Viola Club, Filippo Pucci, la situazione è tutt’altro che facile: “È già tanto se troveremo posti in autobus per 4.000, significa che 19.000 dovrebbero andare per conto loro. Sarebbe una follia per i parcheggi e per il viaggio considerando che è un giorno infrasettimanale e c’è pure la presenza dei tir. Per la finale di nove anni fa la nostra associazione aveva organizzato 186 pullman, non solo da Firenze, a oggi siamo a 45 con la speranza di poter arrivare a 65, ma non credo”.
A compattare la squadra in vista della finale ci pensano invece gli ultras della Curva Fiesole che hanno invitano tutti a partecipare all’allenamento a porte aperte del lunedì allo stadio Franchi. “Carichiamo la squadra e portiamo la coppa a Firenze”, hanno scritto.
Per chi invece rimarrà in città saranno otto gli spazi estivi fiorentini con maxi-schermi dove sarà possibile assistere alla finale di Coppa Italia: Anconella, Toraia, Fiorino sull’Arno, Habana 500, Ultravox, Light, Off Bar e Murate.
Le criticità per la trasferta a Roma che fanno il paio con quelle per l’atto finale della Conference League in calendario il 7 giugno a Praga. Oltre alle difficoltà per comprare il biglietto, solo 6.000 i tagliandi a disposizione della tifoseria viola sui 18.000 posti dello stadio, ci sono i rincari dei prezzi per voli e alloggi lievitati nel corso degli ultimi giorni. Ma in vista della finale europea in città prende forma l’ipotesi di organizzare un maxischermo in città all’interno dello stadio Franchi per permettere ai cittadini di seguire la finale tutti insieme nella casa viola.