AGI – “Abbiamo diverse zone dove i fiumi sono esondati o rischiano di farlo questa notte. Parte del Bolognese, nel Forlivese-Cesenate, parte del Ravennate e parte del Riminese. Da mezzanotte a mezzogiorno di domani si prevedono ulteriori 60 mm di acqua che possa cadere. La prima cosa è l’incolumità delle persone”. Lo scenario è disegnato dal presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in un video postato sui social.
“Siamo in contatto coi sindaci, ascoltate i consigli delle autorità’ competenti. Nessuno metta a rischio la propria incolumita’ che e’ la cosa piu’ importante in questo momento”
“I fiumi Marzeno e Lamone hanno superato gli argini e l’acqua sta entrando nel centro abitato”. Ha spiegato in serata il sindaco di Faenza, nel Ravennate, Massimo Isola. In particolare nelle zone comprese tra “via Cimatti a via De Gasperi, fino a Corso Europa e strade limitrofe in riva destra e da via Renaccio, via Lapi, via Carboni e strade limitrofe in riva sinistra. Si chiede a tutti i cittadini di andare ai piani piu’ alti possibile. Se necessario, anche sui tetti. I Vigili del Fuoco stanno effettuando i soccorsi”.
Meloni: “Seguiamo gli eventi”
“Una nuova ondata di forte maltempo ha colpito oggi molte zone, in particolare l’Emilia-Romagna dove il fiume Savio è esondato a Cesena e alcuni territori al nord delle Marche. Desidero esprimere la mia totale vicinanza alle popolazioni colpite. Il Governo segue con attenzione l’evolversi degli eventi ed è pronto a intervenire per gli aiuti necessari”. Lo scrive su Twitter la premier Giorgia Meloni.
Una nuova ondata di forte maltempo ha colpito oggi molte zone, in particolare l’Emilia-Romagna dove il fiume Savio è esondato a Cesena e alcuni territori al nord delle Marche. Desidero esprimere la mia totale vicinanza alle popolazioni colpite. Il Governo segue con attenzione…
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni)
May 16, 2023
L’esondazione del Savio
Alle 16.09 il fiume Savio esonda in pieno centro a Cesena: in via IV Novembre, zona densamente abitata, il sindaco Enzo Lattuca dà indicazioni per il transennamento della zona. Allagata via IV novembre, intersezione via IX febbraio. Dopo una giornata di tensione, parte della città di Cesena viene così travolta dalle acque. In particolare la zona del Ponte Nuovo, via Cesare Battisti e del nuovo campus universitario. Il Comune ha invitato i cittadini ad allontanarsi dai piani terra e dagli scantinati.
È solo una delle emergenze in Emilia-Romagna per la nuova giornata di allerta rossa maltempo, caratterizzata dalla pioggia battente, che proseguirà anche domani: le zone più colpite, il Bolognese e la Romagna, dal Ravennate al Forlivese, al Riminese.
#Maltempo #EmiliaRomagna, esondato il fiume Savio a #Cesena nella zona di via Roversano e via dei Mulini: segnalate persone bloccate sui tetti per l’alto livello dell’acqua, in atto sull’area operazioni di soccorso con l’elicottero dei #vigilidelfuoco [#16maggio 17:45] pic.twitter.com/UiRZ8CGU2r
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco)
May 16, 2023
Un salvataggio in extremis
Momenti di paura attorno all’ora di pranzo a Riccione, dove due persone diversamente abili rimaste chiuse in casa vengono salvate in gommone dai vigili del fuoco. Un salvataggio in extremis, quello in viale La Spezia, quando ormai l’acqua in casa era cosi’ alta che le due persone bloccate dentro rischiavano di annegare.
A Riccione, come in altre zone della Romagna dove la situazione è andata peggiorando a partire dalla mattinata, sono in corso numerosi interventi di soccorso. Numerosi allagamenti di garage e scantinati. Le chiamate ai centralini che gestiscono le emergenze sono centinaia: i soccorritori le gestiranno tutte secondo il livello di urgenza.
Maltempo diffuso su tutta la provincia di #Rimini: disposto invio di squadre in rinforzo da Forlì-Cesena, Ferrara e Bologna, svolti 40 interventi dai #vigilidelfuoco. Nella clip il soccorso ad un operaio bloccato in un’azienda a Riccione, zona Circonvallazione [#16maggio 13:30] pic.twitter.com/RdJW4oBWpM
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco)
May 16, 2023
Si allaga anche il Pronto Soccorso dell’ospedale di Riccione: situato al piano terra, è rimasto allagato a causa delle forti piogge che stanno colpendo la zona. Coinvolti anche i reparti di cardiologia, oculistica, diabetologia, la hall e il bar del nosocomio. Le visite sono state interrotte e i pazienti sono stati evacuati. Il bilancio della prima giornata sarà pesante: 901, finora, gli sfollati per l’emergenza maltempo, la maggior parte, 528, nel ravennate; altri 199 in provincia di Bologna, 164 nel forlivese-cesenate, 10 nel modenese e 3 nel reggiano.
Altre evacuazioni di aree a rischio allagamento sono in corso, a cura dei comuni, come a Mercato Saraceno. Sul territorio, per gli aiuti, sono attive alcune centinaia di volontari della Protezione civile dell’Emilia-Romagna, oltre ai 927 volontari delle colonne mobili del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e di organizzazioni nazionali.
Nubifragio a Riccione: la situazione al porto e le strade invase dall’acqua #Riccione #maltempo #allertarossa #localteam pic.twitter.com/0ZToBsTlo1
— Local Team (@localteamtv)
May 16, 2023
A Cesena vengono segnalate criticità nel tratto urbano del Savio, all’altezza del ponte ferroviario; in corso evacuazioni. Massima attenzione a Forlì e Forlimpopoli per la piena in arrivo dei fiumi Ronco e Montone. Ugualmente nel ravennate, per il Lamone. In campo colonne mobili e volontari di Protezione civile Intanto, dalle 15.30 del pomeriggio, treni sospesi sulla linea Adriatica anche nella tratta Bologna – Forli’ e sulla linea Bologna-Ravenna.
Permane l’interruzione della circolazione anche fra Forlì e Rimini e Ravenna e Rimini a causa degli effetti sul territorio e sulle infrastrutture del forte maltempo. In mattinata, la circolazione era stata sospesa tra Rimini e Ravenna e tra Faenza e Rimini. E domani sarà di nuovo allerta rossa, almeno 12 i corsi d’acqua che preoccupano in Regione: a Bologna ancora scuole chiuse e invito del comune alle aziende allo smart working: le scuole resteranno chiuse anche a Rimini, Forlì, Ravenna, mentre a Modena si chiuderanno i ponti ma non le scuole.