Presso il Museo dei Campionissimi a Novi Ligure, il distretto Novese ha inaugurato il 22 marzo una serata con mostra dedicata a Lella Lombardi, la campionessa di F.1 scomparsa nel 1992. È stata una serata in cui i cimeli di Lella, tute, guanti, la prima F.875, e altro ancora si sono mischiati col ricordo di chi ha lavorato e corso con lei.

Da Elio Imberti, il preparatore bergamasco con il quale ha diviso gli ultimi successi in auto, al pilota Augusto Rossetti che ha corso col team creato da Lella nel 1990 e con la testimonianza di Patrizio Cantù, team manager di F1 e MotoGP ma anche giornalista e…collega pilota di Lella all’epoca dei formulini.

La serata è stata organizzata dalla brava e bella Barbara Gramolotti che ha saputo coinvolgere col suo entusiasmo diversi personaggi che hanno operato all’epoca con Lella Lombardi. Più che un ricordo fine a se stesso è stato forse il primo passo per qualcosa di più forte e sostanzioso per il futuro, come hanno fatto intuire le autorità presenti dei comuni di Frugarolo e Novi Ligure.

In futuro qualcosa di più per ricordare la figura e le imprese di Lella Lombardi si farà, anche perché Lella è stata la prima a fare qualcosa di unico e dopo di lei nessuna ancora ci è riuscita. Esempio di tenacia, bravura, umiltà, caparbietà sia in pista sia a livello imprenditoriale . Un esempio bello da seguire e ricordare. A Novi fino al 22 aprile sarà aperta la mostra a lei dedicata.

Foto: Corradi