Si avvicina il debutto di Leapmotor in Europa. Grazie alla partnership con Stellantis, infatti, il costruttore cinese si prepara a ritagliarsi il suo spazio sul mercato europeo. La strategia scelta è la stessa seguita da altri produttori cinesi. Leapmotor invierà a Stellantis i kit con tutti i componenti necessari per la realizzazione delle auto che Stellantis assemblerà nel suo stabilimento di Tychy, in Polonia, sede di produzione anche di vari B-SUV come la Jeep Avenger, la Fiat 600 e l’Alfa Romeo Junior.
La rete di distribuzione di Stellantis si occuperà della commercializzazione dei modelli Leapmotor, mentre la rete di assistenza del Gruppo si occuperà del supporto post-vendita. La partnership tra il costruttore cinese e Stellantis ha portato alla nascita di Leapmotor International B.V., una joint venture guidata da Tianshu Xin, ex numero uno di Stellantis China. Per realizzare il progetto, Stellantis ha investito 1,5 miliardi di euro, andando ad acquisire il 20% del capitale azionario dell’azienda cinese.
Si parte con la T03
Il primo modello di Leapmotor ad arrivare in Europa sarà la T03, un’utilitaria elettrica che ricorda, sia nelle dimensioni che nello stile, la nostrana Fiat Panda. Il modello in questione è lungo 3,62 metri, ha quattro posti, un bagagliaio di 210 litri e sarà disponibile in varie versioni per quanto riguarda potenza del motore e capacità della batteria (e quindi autonomia). I dettagli completi arriveranno solo nel corso delle prossime settimane.
Secondo le informazioni diffuse da Stellantis, i kit per l’assemblaggio delle prime 800 unità di T03 sono già arrivati a Tychy, dove sono iniziati i lavori in vista del lancio commerciale. Le prime auto di Leapmotor saranno disponibili in Europa già a partire dal prossimo mese di settembre. Per il momento, la Casa non ha divulgato alcun dettaglio in merito a prezzi e varianti disponibili. Le indiscrezioni, soprattutto per quanto riguarda il listino, non mancano di certo.
La nuova Leapmotor T03, assemblata da Stellantis a Tychy, dovrebbe arrivare sul mercato con un prezzo compreso tra 20.000 e 25.000 euro. L’azienda potrebbe realizzare una variante base in grado di arrivare sul mercato con un listino inferiore ai 20.000 euro, diventando così un’elettrica low cost in grado di rivaleggiare con modelli come la Dacia Spring. La commercializzazione dei primi modelli Leapmotor avverrà in 9 mercati europei. La T03 sarà disponibile anche in Italia che, probabilmente, sarà uno dei primi mercati in cui la vettura entrerà in fase di distribuzione.
Nuovi progetti in futuro
La partnership tra Leapmotor e Stellantis non si limiterà alla piccola elettrica T03. In arrivo, infatti, ci sono diversi altri modelli, a partire dal SUV C10 che, però, dovrebbe essere importato in Europa già assemblato (o comunque in una versione molto vicina a quella definitiva). In futuro, inoltre, le due aziende dovrebbero introdurre altri modelli, probabilmente seguendo lo stesso schema attuato con la T03 e, quindi, con l’invio dalla Cina di componenti da assemblare in Europa.