AGI – Le azzurre del fioretto a squadre sono campionesse d’Europa. Arianna Errigo, Martina Favaretto, Alice Volpi e Francesca Palumbo (schierata nei turni precedenti) hanno sconfitto la Polonia per 45 a 27 nella finale andata di scena oggi pomeriggio sulla pedana principale della Sankt Jakobshalle di Basilea in Svizzera.
A consegnare l’oro all’Italia è stata nell’assalto finale, Arianna Errigo, portabandiera, assieme al saltatore in alto Gianmarco Tamberi, alle Olimpiadi di Parigi 2024.
“Una splendida doppietta per me, perché rivincere il titolo individuale è stato bello ma ci tenevo tantissimo a farlo con le mie compagne: siamo una grande squadra”. Sono le parole della capitana del fioretto azzurro, Arianna Errigo che ha concluso il Campionato europeo di Basilea conquistato l’oro anche nella gara a squadre. Oggi l’Italia composta anche da Martina Favaretto, Francesca Palumbo e Alice Volpi ha dominato la finale contro la Polonia. Con il successo in Svizzera, il quartetto del commissario tecnico Stefano Cerioni ha conquistato anche l’aritmetica certezza del primo posto nel ranking mondiale a squadre e sarà testa di serie numero 1 nel tabellone delle Olimpiadi di Parigi. Errigo, alla ventunesima medaglia alla kermesse continentale, Favaretto, Palumbo e Volpi hanno esordito nei quarti superando l’Austria per 45 a 36, quindi l’Ungheria in semifinale per 45 a 17. L’oro ottenuto dalle italiane sulle pedane della Sankt Jakobshalle della città svizzera è il terzo consecutivo e il quindicesimo di sempre.
“Siamo un Diesel, a inizio giornata abbiamo sofferto un po’ contro l’Austria, avversario ostico, poi abbiamo messo in pedana tutta la nostra voglia di vincere e il risultato si è visto”, ha detto Alice Volpi. Il presidente federale, Paolo Azzi ha commentato che “la vittoria nel medagliere è una fotografia sempre fedele di quel che è stato fatto, chiudiamo un ottimo Europeo, ricco di soddisfazioni e che abbiamo onorato al meglio benché inevitabilmente rappresentasse una tappa verso il grande appuntamento dei Giochi Olimpici”. Nel corso della cerimonia di chiusura la bandiera della Confederazione Europea di Scherma, presieduta da Giorgio Scarso, è stata consegnata a Genova che ospiterà l’evento continentale dal 14 al 19 giugno del 2025.
Errigo eguaglia Vezzali, 21 podi europei complessivi
Arianna Errigo ha raggiunto Valentina Vezzali a quota 21 medaglie complessive, individuali e a squadre, ai Campionati europei di scherma. Errigo alla rassegna continentale conclusasi oggi a Basilea in Svizzera, ha conquistato due medaglie, entrambe d’oro, nell’individuale e a squadre. Per Errigo, portabandiera dell’Italia Team a Parigi 2024, un totale di 8 medaglie individuali e 13 a squadre dal 2009 al 2024; per Vezzali 10 individuali e 11 a squadre dal 2003 al 2015. Per Errigo un totale di 14 ori, per Vezzali 13. Nella graduatoria di tutti i tempi prima delle due azzurre c’è solo la russa Sofya Velikaya che dal 2003 al 2019 ha conquistato 23 medaglie nella sciabola. Con 22 medaglie, ma 8 ori complessivi, l’ucraina Olga Kharlan nella sciabola.
AGI – Le azzurre del fioretto a squadre sono campionesse d’Europa. Arianna Errigo, Martina Favaretto, Alice Volpi e Francesca Palumbo (schierata nei turni precedenti) hanno sconfitto la Polonia per 45 a 27 nella finale andata di scena oggi pomeriggio sulla pedana principale della Sankt Jakobshalle di Basilea in Svizzera. A consegnare l’oro all’Italia è stata nell’assalto finale, Arianna Errigo, portabandiera, assieme al saltatore in alto Gianmarco Tamberi, alle Olimpiadi di Parigi 2024.
“Una splendida doppietta per me, perché rivincere il titolo individuale è stato bello ma ci tenevo tantissimo a farlo con le mie compagne: siamo una grande squadra”. Sono le parole della capitana del fioretto azzurro, Arianna Errigo che ha concluso il Campionato europeo di Basilea conquistato l’oro anche nella gara a squadre. Oggi l’Italia composta anche da Martina Favaretto, Francesca Palumbo e Alice Volpi ha dominato la finale contro la Polonia. Con il successo in Svizzera, il quartetto del commissario tecnico Stefano Cerioni ha conquistato anche l’aritmetica certezza del primo posto nel ranking mondiale a squadre e sarà testa di serie numero 1 nel tabellone delle Olimpiadi di Parigi. Errigo, alla ventunesima medaglia alla kermesse continentale, Favaretto, Palumbo e Volpi hanno esordito nei quarti superando l’Austria per 45 a 36, quindi l’Ungheria in semifinale per 45 a 17. L’oro ottenuto dalle italiane sulle pedane della Sankt Jakobshalle della città svizzera è il terzo consecutivo e il quindicesimo di sempre.
“Siamo un Diesel, a inizio giornata abbiamo sofferto un po’ contro l’Austria, avversario ostico, poi abbiamo messo in pedana tutta la nostra voglia di vincere e il risultato si è visto”, ha detto Alice Volpi. Il presidente federale, Paolo Azzi ha commentato che “la vittoria nel medagliere è una fotografia sempre fedele di quel che è stato fatto, chiudiamo un ottimo Europeo, ricco di soddisfazioni e che abbiamo onorato al meglio benché inevitabilmente rappresentasse una tappa verso il grande appuntamento dei Giochi Olimpici”. Nel corso della cerimonia di chiusura la bandiera della Confederazione Europea di Scherma, presieduta da Giorgio Scarso, è stata consegnata a Genova che ospiterà l’evento continentale dal 14 al 19 giugno del 2025.
Errigo eguaglia Vezzali, 21 podi europei complessivi
Arianna Errigo ha raggiunto Valentina Vezzali a quota 21 medaglie complessive, individuali e a squadre, ai Campionati europei di scherma. Errigo alla rassegna continentale conclusasi oggi a Basilea in Svizzera, ha conquistato due medaglie, entrambe d’oro, nell’individuale e a squadre. Per Errigo, portabandiera dell’Italia Team a Parigi 2024, un totale di 8 medaglie individuali e 13 a squadre dal 2009 al 2024; per Vezzali 10 individuali e 11 a squadre dal 2003 al 2015. Per Errigo un totale di 14 ori, per Vezzali 13. Nella graduatoria di tutti i tempi prima delle due azzurre c’è solo la russa Sofya Velikaya che dal 2003 al 2019 ha conquistato 23 medaglie nella sciabola. Con 22 medaglie, ma 8 ori complessivi, l’ucraina Olga Kharlan nella sciabola.