Quando si parla di sicurezza, i crash test di Euro NCAP sono per certi versi il riferimento per eccellenza nel settore automobilistico. La nuova tornata di prove ha una vincitrice indiscussa, che ottiene il punteggio complessivo di 5 stelle, il voto più alto delle prove d’impatto effettuate dall’European New Car Assesment Programme, l’Euro NCAP per l’appunto.
Il verdetto degli ultimi crash test di Euro NCAP
Il programma europeo di valutazione dei nuovi modelli di automobili, questa è la traduzione italiana dell’acronimo Euro NCAP, è un metro che, in soldoni, serve a dare una valutazione della sicurezza delle auto, attraverso una serie di protocolli di prova che forniscono ai consumatori e allo stesso settore automobilistico varie informazioni utili al riguardo. Il punteggio massimo ottenibile è pari a 5 stelle. Questo per quel che riguarda il nostro programma, quello europeo, ma ce ne sono anche altri di diversa natura, quali l’NHTSA per gli Stati Uniti o ad esempio l’OSA in Giappone.
Ma torniamo all’ultima tornata di prove effettuate in questi ultimi giorni da Euro NCAP. Sono cinque le auto messe alla prova che hanno ottenuto punteggio pieno: la Kia Niro con il pacchetto optional Safety, la Genesis GV 60, la Ora Funky Cat, la Wey Coffee e la Tesla Model Y. Un voto un pelo inferiore (quattro stelle invece di cinque) per la Hyundai i20 e la Kia Niro senza la dotazione succitata, ma con l’equipaggiamento standard.
Nei dettagli delle prove: spicca Tesla Model Y
Andando a esaminare in dettaglio le singole prove delle auto emerge come la Genesis GV 60 protegga in maniera adeguata le ginocchia e i femori sia di chi guida che del passeggero, limitando il colpo di frusta per chi siede dietro. Da parte sua la Kia Niro con il Safety Pack ha brillato soprattutto per la sua capacità di fornire livelli di protezioni simili a occupanti di diverse moli e seduti in posizioni differenti. Nonostante sia stata reputata marginale la protezione del torace del conducente, la Ora Funky Cat ha invece dimostrato di proteggere in maniera adeguata tutte le aree critiche del corpo negli impatti frontali. Per quanto riguarda poi la Wey Coffee, le prove effettuate hanno evidenziato una buona protezione alle gambe e al bacino degli occupanti più vulnerabili, nonostante nel test relativo all’urto contro la barriera rigida abbia peccato per l’apertura imprevista del portellone posteriore.
Ne manca una, la vincitrice di questa tornata di prove effettuate in questi ultimi giorni da Euro NCAP. È proprio lei, la Tesla Model Y (qui il listino completo) a ottenere il riscontro migliore dai crash test in questione. Nonostante le cinque stelle, punteggio ottenuto da tutte e cinque le auto succitate, gli esami sono stati superati al meglio e hanno evidenziato i seguenti punti. Eccellente la sicurezza nell’urto laterale, buona la protezione dei bambini nell’urto frontale e corretto l’intervento del Lane Keeping in diverse situazioni limite. Dunque, buone notizie per chi ha in mente di acquistarne una visto che proprio qualche giorno fa ne è stato annunciato il debutto in Italia della versione meno cara.